tag:blogger.com,1999:blog-77377354868351319692024-02-19T14:25:59.551+01:00I Colori del BuioFamiglia - Poesia - Hobby adminhttp://www.blogger.com/profile/02229925581987586923noreply@blogger.comBlogger298125tag:blogger.com,1999:blog-7737735486835131969.post-18729821522213164792016-03-11T20:45:00.001+01:002023-02-09T13:20:44.778+01:00Registro della Bigenitorialità<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #222222; direction: ltr; font-family: Delius, Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 1.6; margin-bottom: 1.25em; padding: 0px; text-rendering: optimizelegibility;">
<strong style="box-sizing: border-box; line-height: inherit;"><span style="box-sizing: border-box; color: maroon;">Bigenitorialità</span></strong> il registro a Milano, parliamone.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #222222; direction: ltr; font-family: Delius, Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 1.6; margin-bottom: 1.25em; padding: 0px; text-rendering: optimizelegibility;">
Nessuna società può definirsi civile se non tutela i suoi bambini</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #222222; direction: ltr; font-family: Delius, Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 1.6; margin-bottom: 1.25em; padding: 0px; text-rendering: optimizelegibility;">
Nessuna società, per quante iniziative metta in campo, per quanto si agiti a pubblicizzare i propri eventi può definirsi tale se l’intento primario non è la tutela dei minori, bensì il rincorrere ideologie e la tutela di soggetti terzi.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #222222; direction: ltr; font-family: Delius, Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 1.6; margin-bottom: 1.25em; padding: 0px; text-rendering: optimizelegibility;">
Nel corso degli ultimi decenni abbiamo assistito alla trasformazione del rapporto tra uomo e donna, all’interno dell’istituto del matrimonio e della convivenza.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #222222; direction: ltr; font-family: Delius, Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 1.6; margin-bottom: 1.25em; padding: 0px; text-rendering: optimizelegibility;">
Tale rapporto ha visto la donna uscire dal ruolo di subordinata all’uomo e acquisire ruoli nella società. Il ruolo di moglie e madre è stato affiancato da ruoli lavorativi e di partecipazione attiva alla vita sociale.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #222222; direction: ltr; font-family: Delius, Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 1.6; margin-bottom: 1.25em; padding: 0px; text-rendering: optimizelegibility;">
Il modificarsi della società e le modalità di vita attuali, hanno visto anche il costituirsi di nuclei familiari lontani dalla famiglia di origine.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #222222; direction: ltr; font-family: Delius, Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 1.6; margin-bottom: 1.25em; padding: 0px; text-rendering: optimizelegibility;">
Non si è stati in grado di supportare adeguatamente la famiglia che, modificando assetto necessitava di supporti esterni al nucleo. Supporti che non erano più rappresentati dalla famiglia di origine a volte troppo lontana.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #222222; direction: ltr; font-family: Delius, Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 1.6; margin-bottom: 1.25em; padding: 0px; text-rendering: optimizelegibility;">
Si è venuto a creare un disgregamento dei legami.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #222222; direction: ltr; font-family: Delius, Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 1.6; margin-bottom: 1.25em; padding: 0px; text-rendering: optimizelegibility;">
Contestualmente <em style="box-sizing: border-box; line-height: inherit;">a latere</em>, l’istituzione famiglia subiva un attacco nei suoi valori fondamentali.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #222222; direction: ltr; font-family: Delius, Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 1.6; margin-bottom: 1.25em; padding: 0px; text-rendering: optimizelegibility;">
Diveniva evidente che il matrimonio altri non è che un contratto tra le parti, inscindibile e sebbene venga approvata la <a class="extiw" data-slimstat-async="true" data-slimstat-callback="false" data-slimstat-clicked="false" data-slimstat-tracking="true" data-slimstat-type="0" href="https://it.wikisource.org/wiki/L._1%C2%BA_dicembre_1970,_n._898_-_Disciplina_dei_casi_di_scioglimento_del_matrimonio" style="box-sizing: border-box; color: #444444; line-height: inherit; text-decoration: none;" target="_blank" title="s:L. 1º dicembre 1970, n. 898 - Disciplina dei casi di scioglimento del matrimonio">legge 1º dicembre 1970, n. 898 – “Disciplina dei casi di scioglimento del matrimonio”</a> , restano appendici che continuano a mantenere il legame tra i due soggetti, (successivamente la normativa fu modificata dalle leggi 436/1978 e 74/1987. In particolare, con quest’ultima si ridussero i tempi necessari per giungere alla sentenza definitiva di divorzio [da cinque a tre anni] e si diede al giudice la facoltà di pronunciare una sentenza parziale che dichiarasse in tempi brevissimi lo scioglimento definitivo del vincolo ovvero il divorzio, separatamente dalla discussione sulle ulteriori condizioni accessorie dello scioglimento ovvero sulle questioni economiche, l’affidamento dei <a data-slimstat-async="false" data-slimstat-callback="false" data-slimstat-clicked="false" data-slimstat-tracking="false" data-slimstat-type="2" href="http://www.icoloridelbuio.info/figli/" style="box-sizing: border-box; color: #444444; line-height: inherit; text-decoration: none;">figli</a> e altro. In tale modo si volle evitare che vi fossero cause instaurate al solo fine di procrastinare lo scioglimento del vincolo matrimoniale. La legge 55/2015 ha ridotto ulteriormente i tempi, permettendo il divorzio dopo un anno di separazione giudiziale e dopo sei mesi di separazione consensuale. <em style="box-sizing: border-box; line-height: inherit;">Fonte Wikipedia</em>)</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #222222; direction: ltr; font-family: Delius, Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 1.6; margin-bottom: 1.25em; padding: 0px; text-rendering: optimizelegibility;">
Con la <span style="box-sizing: border-box; color: maroon;"><strong style="box-sizing: border-box; line-height: inherit;">separazione</strong></span> e il <strong style="box-sizing: border-box; line-height: inherit;"><span style="box-sizing: border-box; color: maroon;">divorzio</span></strong>, in presenza di figli viene a mancare la continuità del rapporto che il figlio ha con il genitore. Infatti i figli permangono in modo stabile con un genitore e all’altro viene assegnato il “diritto di visita” che generalmente consta in un pomeriggio, a volte due a settimana e un week end alternato.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #222222; direction: ltr; font-family: Delius, Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 1.6; margin-bottom: 1.25em; padding: 0px; text-rendering: optimizelegibility;">
Si assiste ad un altro cambio culturale nell’interno dell’area famiglia.</div>
<h4 style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #222222; direction: ltr; font-family: Papyrus, Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 1.4375em; line-height: 1.4; margin: 0.2em 0px 0.5em; padding: 0px; text-rendering: optimizelegibility;">
I padri acquisiscono una maggiore consapevolezza del loro ruolo proprio quando lo perdono.</h4>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #222222; direction: ltr; font-family: Delius, Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 1.6; margin-bottom: 1.25em; padding: 0px; text-rendering: optimizelegibility;">
Non solo. Il <span style="box-sizing: border-box; color: maroon;"><strong style="box-sizing: border-box; line-height: inherit;">Diritto di Famiglia</strong></span> assesta un colpo durissimo all’uomo in quanto padre.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #222222; direction: ltr; font-family: Delius, Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 1.6; margin-bottom: 1.25em; padding: 0px; text-rendering: optimizelegibility;">
I padri vengono allontanati dalla casa familiare, perdono il contatto quotidiano con i figli – anche se solo serale dopo il lavoro, vengono messi in condizione di povertà. Sebbene l’argomento economico non sia l’aspetto preponderante nella questione che riguarda la Bigenitorialità, non possiamo esimerci da farne menzione. L’argomento lo tratterò sicuramente in un prossimo articolo.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #222222; direction: ltr; font-family: Delius, Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 1.6; margin-bottom: 1.25em; padding: 0px; text-rendering: optimizelegibility;">
Nel 2006 viene approvata la <span style="box-sizing: border-box; color: maroon;"><strong style="box-sizing: border-box; line-height: inherit;">Legge 8 febbraio 2006, n. 54</strong></span> “Disposizioni in materia di separazione dei genitori e affidamento condiviso dei figli” che recita – Art. 1.(Modifiche al codice civile)- 1. L’articolo 155 del codice civile è sostituito dal seguente: «Art. 155. – (Provvedimenti riguardo ai figli). Anche in caso di separazione personale dei genitori il figlio minore ha il diritto di mantenere un rapporto equilibrato e continuativo con ciascuno di essi, di ricevere cura, educazione e istruzione da entrambi e di conservare rapporti significativi con gli ascendenti e con i parenti di ciascun ramo genitoriale.</div>
<h4 style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #222222; direction: ltr; font-family: Papyrus, Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 1.4375em; line-height: 1.4; margin: 0.2em 0px 0.5em; padding: 0px; text-rendering: optimizelegibility;">
Si inizia ad applicare così il concetto di <span style="box-sizing: border-box; color: maroon;"><strong style="box-sizing: border-box; line-height: inherit;">Bigenitorialità </strong><span style="box-sizing: border-box; color: black;">anche alle famiglie disgregate.</span></span></h4>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #222222; direction: ltr; font-family: Delius, Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 1.6; margin-bottom: 1.25em; padding: 0px; text-rendering: optimizelegibility;">
Non fosse che per l’applicazione del principio di Bigenitorialità, occorrano delle condizioni che riducano al minimo l’innescarsi di conflitti. Così non è! L’interpretazione della legge 54/06, da parte degli operatori del settore, crea delle zone d’ombra entro cui non essendo definiti gli ambiti permetto lo svilupparsi di attriti. Sono tutte quelle questioni burocratiche, che potrebbero essere risolte in modo civile e invece diventano terreno di scontro o di prevaricazione.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #222222; direction: ltr; font-family: Delius, Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 1.6; margin-bottom: 1.25em; padding: 0px; text-rendering: optimizelegibility;">
A questo <a data-slimstat-async="false" data-slimstat-callback="false" data-slimstat-clicked="false" data-slimstat-tracking="false" data-slimstat-type="2" href="http://www.icoloridelbuio.info/punto/" style="box-sizing: border-box; color: #444444; line-height: inherit; text-decoration: none;">punto</a> s’inserisce il <span style="box-sizing: border-box; color: maroon;"><strong style="box-sizing: border-box; line-height: inherit;">Registro di Bigenitorialità</strong></span> ovvero uno strumento che, gestito da enti terzi, funge da cuscinetto nei rapporti tra i genitori che vengono definiti conflittuali. Con l’istituzione di un Registro Comunale di Bigenitorialità si intende dare applicazione ai principi contenuti nella normativa internazionale e nazionale, mettendo i figli al centro della storia familiare, nonostante nella stessa siano intervenute distanze o conflittualità insanabili.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #222222; direction: ltr; font-family: Delius, Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 1.6; margin-bottom: 1.25em; padding: 0px; text-rendering: optimizelegibility;">
Pur senza alcuna rilevanza ai fini anagrafici, attraverso l’iscrizione del figlio, mediante codice fiscale, al Registro si crea un legame tra gli identificativi dei genitori e quelli del minore.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #222222; direction: ltr; font-family: Delius, Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 1.6; margin-bottom: 1.25em; padding: 0px; text-rendering: optimizelegibility;">
Questo fa si che le comunicazioni di carattere amministrativo, vengano inviate anche in modo telematico ad entrambi gli indirizzi dei genitori e non solo all’indirizzo di residenza del minore.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #222222; direction: ltr; font-family: Delius, Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 1.6; margin-bottom: 1.25em; padding: 0px; text-rendering: optimizelegibility;">
Il sito <strong style="box-sizing: border-box; line-height: inherit;"><span style="box-sizing: border-box; color: maroon;"><a data-slimstat-async="true" data-slimstat-callback="false" data-slimstat-clicked="false" data-slimstat-tracking="true" data-slimstat-type="0" href="http://bigenitorialita.eu/" style="box-sizing: border-box; color: #444444; line-height: inherit; text-decoration: none;" target="_blank">Bigenitorialità</a> </span></strong><span style="box-sizing: border-box; color: black;">raggruppa le informazioni in merito all’istituzione del Registro nei comuni italiani, monitorandone l’approvazione o il rifiuto.</span></div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #222222; direction: ltr; font-family: Delius, Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 1.6; margin-bottom: 1.25em; padding: 0px; text-rendering: optimizelegibility;">
Il sito è gestito dalle <a data-slimstat-async="false" data-slimstat-callback="false" data-slimstat-clicked="false" data-slimstat-tracking="false" data-slimstat-type="2" href="http://www.icoloridelbuio.info/associazioni/" style="box-sizing: border-box; color: #444444; line-height: inherit; text-decoration: none;">associazioni</a> di genitori separati impegnati in questa “battaglia” di civiltà.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #222222; direction: ltr; font-family: Delius, Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 1.6; margin-bottom: 1.25em; padding: 0px; text-rendering: optimizelegibility;">
Nel 2015 il Registro è stato proposto anche al <strong style="box-sizing: border-box; line-height: inherit;">Comune di Milano</strong> (<span style="box-sizing: border-box; color: green;"><strong style="box-sizing: border-box; line-height: inherit;"><a data-slimstat-async="true" data-slimstat-callback="false" data-slimstat-clicked="false" data-slimstat-tracking="true" data-slimstat-type="0" href="http://milano.repubblica.it/cronaca/2015/04/28/news/milano_la_proposta_di_pd_e_lega_sui_figli_uguali_diritti_per_mamma_e_papa_anche_se_sono_separati_-113004948/?refresh_ce" style="box-sizing: border-box; color: green; line-height: inherit; text-decoration: none;" target="_blank">click</a></strong></span>) da parte di due Consiglieri Comunali uno della Lega, Igor Iezzi, l’altro del Pd, Alessandro Giungi. Dopo un primo avvio che ci ha visti impegnati nelle nove Zone per discuterlo nelle varie commissioni acquisendo otto pareri positivi e un parere avverso, l’iter del Registro si è misteriosamente arenato nella Commissione Consiliare Affari Istituzionali.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #222222; direction: ltr; font-family: Delius, Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 1.6; margin-bottom: 1.25em; padding: 0px; text-rendering: optimizelegibility;">
Ad oggi siamo in attesa che il Presidente della Commissione metta in agenda la discussione per l’istituzione del Registro di Bigenitorialità.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #222222; direction: ltr; font-family: Delius, Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 1.6; margin-bottom: 1.25em; padding: 0px; text-rendering: optimizelegibility;">
Attendiamo noi, ma soprattutto <span style="box-sizing: border-box; color: maroon;"><strong style="box-sizing: border-box; line-height: inherit;">attendono</strong></span> tutti quei <strong style="box-sizing: border-box; line-height: inherit;"><span style="box-sizing: border-box; color: maroon;">figli</span> <span style="box-sizing: border-box; color: maroon;">coinvolti</span></strong> in diatribe per la gestione di aspetti così facilmente superabili.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjQrCjrscLbB8hcv4xphj9PPxOY1wTbRRgOWetjN_mYC4DzdJJWtYVduK2qK_aPreI45V-huq6fQkNO3y_hEcaVN_Jm2XV2ew1ARrGg2zOWgm2l7l11u9PV6qzr8LhZOPAEfHvgBhYNElicO-8lfkl4NSBInRzc5FWwoUkz8WhLS008JkCh3-MqmsNX/s591/Progetto%20senza%20titolo.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="591" data-original-width="591" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjQrCjrscLbB8hcv4xphj9PPxOY1wTbRRgOWetjN_mYC4DzdJJWtYVduK2qK_aPreI45V-huq6fQkNO3y_hEcaVN_Jm2XV2ew1ARrGg2zOWgm2l7l11u9PV6qzr8LhZOPAEfHvgBhYNElicO-8lfkl4NSBInRzc5FWwoUkz8WhLS008JkCh3-MqmsNX/s320/Progetto%20senza%20titolo.png" width="320" /></a></div><br /><div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #222222; direction: ltr; font-family: Delius, Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 1.6; margin-bottom: 1.25em; padding: 0px; text-rendering: optimizelegibility;"><br /></div>
adminhttp://www.blogger.com/profile/02229925581987586923noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7737735486835131969.post-15159971854771854902016-01-03T19:00:00.000+01:002023-02-09T12:34:35.602+01:00MIUR - Concreta attuazione legge 54/2006MIUR acronimo che sta per Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca.<br /><br />Reca la data <strong>2 settembre 2015</strong> la<strong> nota prot. n. 5336, </strong>a firma del Dirigente dott. Giuseppe Pierro,<strong> </strong> indirizzata ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali, ai Dirigenti degli Ambiti Territoriali, al Sovrintendente Scolastico per la Provincia di Bolzano, al Sovrintendente Scolastico per la Provincia di Trento, all'Intendente Scolastico per la Scuola in lingua tedesca, all'Intendente Scolastico per la Scuola Località Ladine, al Sovrintendente degli studi per la Regione Valle D'Aosta, ai Docenti referenti per le Consulte Provinciali degli Studenti, ai Presidenti delle Consulte Provinciali degli Studenti, ai Dirigenti scolastici, al Forum dei Genitori, al Forum degli Studenti, avente <strong>Oggetto: Indicazioni operative per la concreta attuazione in ambito scolastico della legge 54/2006 -"Disposizioni in materia di separazione dei genitori e affidamento condiviso dei figli"</strong><br /><br />Se ne riporta di seguito il testo integrale<br /><h5>E' possibile peraltro visionarla sul sito del MIUR a questo <strong><span style="color: red;"><a href="http://hubmiur.pubblica.istruzione.it/web/istruzione/ricerca-notizie/-/ricercaNews/2015/9;jsessionid=5765A61AECEFB85A7C12FBC625EA5328?_visualizzazione_news_anno_mese_miur_d-49520-p=7" style="color: red;" target="_blank">link</a></span></strong></h5><br />A seguito di numerose segnalazioni pervenute alla scrivente Direzione generale, riguardo alla mancata ottemperanza in ambito scolastico del dettato normativo della L. 54/2006 relativo, tra l’altro, al riconoscimento del diritto di “bigenitorialità”, risulta opportuno fornire al personale scolastico informazioni di ordine generale ed indicazioni operative in ordine alla corretta applicazione della disciplina sopra citata.<br /><br />L’articolo 9 della Convenzione sui diritti dell’Infanzia (Convention on the Rights of the Child – CRC- 1989) stabilisce che gli Stati vigilino affinché il fanciullo non sia separato dai suoi genitori contro la loro volontà a meno che le autorità competenti non decidano, sotto riserva di revisione giudiziaria e conformemente con le leggi di procedura applicabili, che tale separazione è necessaria nell’interesse preminente del fanciullo. Si prevede, inoltre, che tutte le “parti interessate” devono avere la possibilità di partecipare alle deliberazioni e di far conoscere le loro opinioni. Tale deliberazione è stata recepita nell’ordinamento giuridico italiano attraverso la Legge n.176 del 27 maggio 1991 di ratifica della Convenzione, ma soprattutto con l’emanazione della legge 54/2006 che ha sancito il diritto del bambino, anche in caso di separazione dei genitori, a mantenere un rapporto equilibrato e continuativo, indicando a tal fine l’istituto dell’affidamento condiviso. Esso, così come prefigurato dal legislatore, rappresenta un'importante svolta di innovazione sociale e pone l'Italia all'avanguardia sui temi della parità genitoriale e dei diritti dei minori.<br />L’aspetto più rilevante della riforma è rappresentato, infatti, proprio dalla centralità del minore e dall’esigenza di rispettare i suoi superiori interessi, attraverso l’introduzione del principio di bigenitorialità: il diritto del bambino cioè, a ricevere cure, educazione e istruzione da entrambi i genitori, anche se separati. Va sottolineato che il Dlgs n. 154/ 2013 ha portato a termine il percorso di modifica delle disposizioni in materia di filiazione, già avviato con la L. 219/2012, eliminando ogni residua discriminazione tra i figli nati nell’ambito del matrimonio e quelli nati fuori da esso e così garantendo la completa eguaglianza giuridica degli stessi. Pertanto, si deve intendere esteso il principio di bigenitorialità anche alle cosiddette “famiglie di fatto” (in cui i genitori dei minori non sono coniugati) in caso di affido congiunto dei figli da parte del Tribunale dei Minorenni.<br />La legge 54/2006 stabilisce, inoltre, che la funzione educativa – di cui peraltro la responsabilità genitoriale è mero strumento – deve svolgersi tenendo conto in via primaria della necessità di sviluppo della personalità del figlio (inteso come soggetto portatore di diritti propri) anziché delle aspettative e degli interessi personali dei genitori.<br />In particolare, per quanto concerne la responsabilità genitoriale e le questioni afferenti all’ambito educativo del minore l’attuale assetto normativo prevede che, di regola, entrambi i genitori hanno pari responsabilità genitoriale e che essa deve essere esercitata di comune accordo tenendo conto delle capacità, delle inclinazioni naturali e delle aspirazioni del figlio, anche con riferimento alle decisioni relative all’educazione ed all’istruzione. Tale regola trova eccezione per alcuni casi specifici secondo quanto di seguito precisati:<br />• Figli nati fuori dal matrimonio<br />in caso di figli nati fuori dal matrimonio la responsabilità genitoriale è esercitata da entrambi di comune accordo nel caso in cui il riconoscimento del figlio sia fatto da entrambi i genitori (art. 316 c.c. comma 1 e 4). Ove invece solo uno dei genitori riconosca il figlio, questi esercita la responsabilità genitoriale su di lui (art. 316 c.c. comma 4). Il genitore che non esercita la responsabilità genitoriale vigila sull'istruzione, sull'educazione e sulle condizioni di vita del figlio (art. 316 c.c. comma 5).<br />• Lontananza, incapacità o altro impedimento<br />Nel caso di lontananza, di incapacità o di altro impedimento che renda impossibile ad uno dei genitori l'esercizio della responsabilità genitoriale, questa è esercitata in modo esclusivo dall'altro. La responsabilità genitoriale di entrambi i genitori non cessa a seguito di separazione, scioglimento, cessazione degli effetti civili, annullamento, nullità del matrimonio (Art. 317 c.c.)<br />• Affidamento esclusivo<br />Il genitore cui sono affidati i figli in via esclusiva, salva diversa disposizione del giudice, ha l'esercizio esclusivo della responsabilità genitoriale su di essi; egli deve attenersi alle condizioni determinate dal giudice (Art. 337-quater). Il genitore cui i figli non sono affidati ha il diritto ed il dovere di vigilare sulla loro istruzione ed educazione e può ricorrere al giudice quando ritenga che siano state assunte decisioni pregiudizievoli al loro interesse.<br />In ogni caso, salvo che non sia diversamente stabilito, le decisioni di maggiore interesse per i figli sono comunque adottate da entrambi i genitori (Art. 337-quater c.c.).<br />Soltanto il genitore dichiarato decaduto dalla responsabilità genitoriale ai sensi dell’art. 330 del c.c., a seguito di un provvedimento del Tribunale, può essere considerato decaduto dalla possibilità di partecipare alle scelte di vita del figlio ivi comprese quelle relative all’educazione ed all’istruzione.<br /><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhkk1FmCx7UaONd2nVJnIM6DvQ7m_NSqwEh8Gy629VUXJ-uKMA_mrP5B0dP07eCWyWElypyg9h-LvT7QjaoXGpNf86mHn1bYb9uxTaSu4ENWgdjhTVcEHj7DwUm6liMzgcAo2hs2jWeVXqXN5lxv4Bt1TSiS4aDuZgWRfCI4zuysFMNmNnTlIT53JZ0/s534/m-i-u-r.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="219" data-original-width="534" height="131" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhkk1FmCx7UaONd2nVJnIM6DvQ7m_NSqwEh8Gy629VUXJ-uKMA_mrP5B0dP07eCWyWElypyg9h-LvT7QjaoXGpNf86mHn1bYb9uxTaSu4ENWgdjhTVcEHj7DwUm6liMzgcAo2hs2jWeVXqXN5lxv4Bt1TSiS4aDuZgWRfCI4zuysFMNmNnTlIT53JZ0/s320/m-i-u-r.jpg" width="320" /></a></div><br /><strong>Ciò premesso, tuttavia, va constatato che, nei fatti, ad otto anni dall'approvazione della legge sull'affido condiviso, questa non ha mai trovato una totale e concreta applicazione anche nella quotidiana ordinarietà della vita scolastica dei minori.</strong><br />Si invitano, pertanto, le SS.LL. a voler incoraggiare, favorire e garantire l’esercizio del diritto/ dovere del genitore separato o divorziato o non più convivente, anche se non affidatario e/o non collocatario, (articoli 155 e 317 c.c.), di vigilare sull’istruzione ed educazione dei figli e conseguentemente di facilitare agli stessi l’accesso alla documentazione scolastica e alle informazioni relative alle attività scolastiche ed extrascolastiche previste dal POF.<br />Solo a titolo meramente esemplificativo, si ritiene opportuno segnalare alcune delle azioni amministrative che le istituzioni scolastiche possono porre in essere per favorire la piena attuazione del principio di bigenitorialità a cui ogni minore figlio di genitori separati ha diritto:<br />• inoltro, da parte degli uffici di segreteria delle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado, di tutte le comunicazioni – didattiche, disciplinari e di qualunque altra natura- anche al genitore separato/divorziato/ non convivente, sebbene non collocatario dello studente interessato;<br />• individuazione di modalità alternative al colloquio faccia a faccia, con il docente o dirigente scolastico e/o coordinatore di classe, quando il genitore interessato risieda in altra città o sia impossibilitato a presenziare personalmente;<br />• attribuzione della password, ove la scuola si sia dotata di strumenti informatici di comunicazione scuola/famiglia, per l’accesso al registro elettronico, ed utilizzo di altre forme di informazione veloce ed immediata (sms o email).<br />• richiesta della firma di ambedue i genitori in calce ai principali documenti (in particolare la pagella), qualora non siano in uso tecnologie elettroniche ma ancora moduli cartacei.<br /><br />Si suggerisce, infine, laddove per la gestione di pratiche amministrative o didattiche concernenti l’alunno risulti impossibile acquisire il consenso scritto di entrambi i genitori, ovvero laddove un genitore sia irreperibile, di inserire nella modulistica la seguente frase:<br />“Il sottoscritto, consapevole delle conseguenze amministrative e penali per chi rilasci dichiarazioni non corrispondenti a verità, ai sensi del DPR 245/2000, dichiara di aver effettuato la scelta/richiesta in osservanza delle disposizioni sulla responsabilità genitoriale di cui agli artt. 316, 337 ter e 337 quater del codice civile, che richiedono il consenso di entrambi i genitori”.<br /><br />Si confida nella disponibilità delle SS.LL per dare l’opportuna diffusione, nelle forme comunicative ritenute più idonee, alle azioni che le singole istituzioni scolastiche possono porre in essere per favorire il rispetto delle norme sopra citate e, soprattutto, per promuovere il rispetto dei diritti educativi dei minori figli di genitori separati/divorziati/non conviventi e non collocatari.<br /><h2><em>Fonte sito MIUR</em></h2><br />La conoscenza dei nostri diritti in quanto esseri umani è la base per il raggiungimento del traguardo delle pari opportunità e la non discriminazioneadminhttp://www.blogger.com/profile/02229925581987586923noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7737735486835131969.post-36068809901297485252015-12-08T16:05:00.000+01:002016-01-28T15:32:12.785+01:00Natale<h2 style="text-align: center;">
Buon Natale</h2>
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Nollaig Shona Merry Christmas Joyeux Noël feliz Natal Frohe Weihnachten<br />
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С Рождеством Bon Nadal Glædelig jul ¡Feliz Navidad God Jul<br />
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Feliĉan Kristnaskon hyvää joulua Gleðileg jól Καλά Χριστούγεννα<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjxmul5-zOR14NuogR74Jdhi2W7BxIOl8Nfk7N7m09dseo7kDm0SIuUNZccFOJyxpe8Ns69poDJoMzenKEsdXkgJn5CZqGV2W0PJbQLBiShdvNHD8F5VmoOs8XpSYhh-wYTVEaK3dJGG1I/s1600/12345569_10208036508500157_1838964713969583712_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjxmul5-zOR14NuogR74Jdhi2W7BxIOl8Nfk7N7m09dseo7kDm0SIuUNZccFOJyxpe8Ns69poDJoMzenKEsdXkgJn5CZqGV2W0PJbQLBiShdvNHD8F5VmoOs8XpSYhh-wYTVEaK3dJGG1I/s320/12345569_10208036508500157_1838964713969583712_n.jpg" width="176" /></a></div>
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiMZfKyizcuyRfZxMvrGrWvU1V1FJYFLbQ7fZASVUDZVqSqD-orX8-y353LD_doAhjsOScGIB6I74NJ6S60-NSOy8trChUTuv31L7dhVBcIqy2jZvhdV-0xC1Xt0Sv45BzQ-J65HQKIWuM/s1600/a.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiMZfKyizcuyRfZxMvrGrWvU1V1FJYFLbQ7fZASVUDZVqSqD-orX8-y353LD_doAhjsOScGIB6I74NJ6S60-NSOy8trChUTuv31L7dhVBcIqy2jZvhdV-0xC1Xt0Sv45BzQ-J65HQKIWuM/s320/a.jpg" width="320" /></a></div>
<br />adminhttp://www.blogger.com/profile/02229925581987586923noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7737735486835131969.post-39844518121245881922015-11-27T17:27:00.000+01:002023-02-09T14:04:12.584+01:00Cinisello Balsamo e la violenza sulle donneVoleva essere una <strong><a href="http://www.ied.it/blog/on-air-la-campagna-cattivo-esempio-degli-studenti-ied/24264" target="_blank">campagna</a></strong> contro la violenza sulle donne quella commissionata allo IED dal comune di Cinisello Balsamo, città nella quale ho vissuto per molti anni, mentre invece si è trasformata in molto altro.<br /><br />Una sorta di campagna denigratoria contro i padri, una sorta di violenza assistita da parte dei minori.<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg1eMqSrTeU7Eljh17XVVISUiztQcq8RipsxYKPbbe2mVq2xt6jEmpZS70yFVvX4fqpPvNkbiAtX0FaVSQiyW0PEgURk6beKM5nliOD9BjYiw4eUVzaQ7Vc32v77uB2pAfuPDHuUwPwGKk-Cd3uhFNX0Ok84kccQLri2Jqk6ybNfYI-Cdsjx_MtsujE/s219/violenza.webp" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="219" data-original-width="219" height="219" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg1eMqSrTeU7Eljh17XVVISUiztQcq8RipsxYKPbbe2mVq2xt6jEmpZS70yFVvX4fqpPvNkbiAtX0FaVSQiyW0PEgURk6beKM5nliOD9BjYiw4eUVzaQ7Vc32v77uB2pAfuPDHuUwPwGKk-Cd3uhFNX0Ok84kccQLri2Jqk6ybNfYI-Cdsjx_MtsujE/s1600/violenza.webp" width="219" /></a></div><br /><div><br /><br />Sicuramente l'intento era dei migliori, tutti noi siamo contro la violenza.<br /><br />Io sono una DonnaContro, contro ogni forma di violenza.<br /><br />Il mondo degli uomini, quello dei padri ha levato un grido contro questa campagna.<br /><br />Un grido legittimo.<br /><br />Ne sono seguiti sul profilo del Sindaco di Cinisello Balsamo, <strong><a href="https://www.facebook.com/siria.trezzi/?fref=ts" target="_blank">Siria Trezzi</a></strong>, una serie di post nei quali veniva espressa molta indignazione per come la figura del padre veniva dipinta.<br /><br />Un aspetto che mi ha molto impressionato, vista la mia radice di educatrice, è l'utilizzo dei bambini all'interno della campagna pubblicitaria.<br /><br />Forse voleva essere d'impatto, d'effetto. Richiamare l'attenzione sui minori che osservano dinamiche che dovrebbero vederli completamente estranei,<br />dinamiche che riguardano gli adulti. Dinamiche che non dovrebbero assolutamente avere ricadute sui minori.<br /><br />Proprio a proposito di uno dei due manifesti, questo a fianco, ho personalmente assistito ad una scena dove una donna sputava addosso al padre di sua figlia e la bambina era presente. In netta contrapposizione con quanto affermato dalla campagna pubblicitaria realizzata.<br /><br />Il Sindaco di Cinisello Balsamo tramite il sito della Pubblica Amministrazione ha emesso un <strong><a href="http://www.comune.cinisello-balsamo.mi.it/spip.php?article20765" target="_blank">comunicato stampa </a></strong>nel quale afferma "<strong class="spip">per questo crediamo che nessun buon padre di famiglia si sentirà coinvolto da un’affermazione che gli è estranea.</strong>"<br /><br />Mi consenta di dissentire da questa sua affermazione. <span style="color: red;"><strong>Ogni</strong> </span>buon padre di famiglia dovrebbe sentirsi coinvolto da questa campagna denigratoria nei confronti dei padri.<br /><br />Altrimenti si rischia di cadere nella totale indifferenza ed è appunto nell'indifferenza che si generano le più grandi tragedie familiari alle quali assistiamo.<br /><br />C'è stato chi ha affermato che chi si sente indignato deve chiedersi perchè s'indigna difronte ad una tale discriminazione, mi viene da rispondere sinceramente che sono quelli che non provano indignazione a doversi porre delle domande.<br /><br />Indifferenza delle Istituzioni, indifferenza della società. Intanto si lascia accadere.<br /><h5>La violenza non è unidirezionale uomo contro donna. Viene agita in modo bilaterale.</h5><br />Mi ha colpita in modo particolare il manifesto che riporta la frase sull'inutilità, forse perchè troppo simile ad un caso di mia conoscenza, con i ruoli invertiti però.<br /><br />Si chiama "Cattivo esempio", concordo con il titolo, veramente un cattivo esempio di messaggio comunicativo.<br /><br /> <br /><br /> </div>adminhttp://www.blogger.com/profile/02229925581987586923noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7737735486835131969.post-9547251476716407802015-11-25T09:26:00.000+01:002023-02-09T14:09:09.609+01:0025 Novembre: giornata internazionale per l’eliminazione della violenza
contro le donne<div><span style="color: black;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiiAs6kf5fYuMjTiovwwzjdh6ZNTbrFItjE4VnpD9gaRGcwhck-a58LlMnKADcUkfyJu6TN7U_lSUgFW5guhKemmWP0hJ7nnhLCKUoABB1nraY7f7Uv_-Oz172IchtlnDGRUPExS83wFSjrKUKcP4N2AFvvQ50f6a3X4i4j24QzyjGjAZ8BTxOC69iW/s851/12226962_1068401583178766_2661563644655745312_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="314" data-original-width="851" height="118" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiiAs6kf5fYuMjTiovwwzjdh6ZNTbrFItjE4VnpD9gaRGcwhck-a58LlMnKADcUkfyJu6TN7U_lSUgFW5guhKemmWP0hJ7nnhLCKUoABB1nraY7f7Uv_-Oz172IchtlnDGRUPExS83wFSjrKUKcP4N2AFvvQ50f6a3X4i4j24QzyjGjAZ8BTxOC69iW/s320/12226962_1068401583178766_2661563644655745312_n.jpg" width="320" /></a></div><br /><strong><br /></strong></span></div><span style="color: black;"><strong>Oggi</strong></span> non è la mia giornata.<br /><br />Non perché io non sia una donna. Lo sono.<br /><br />Sono una donna che con gli uomini va d'accordo. Sono una donna che crede nella propria autonomia di pensiero e di azione. Sono una donna che non si sente vittima di un uomo o inferiore ad un uomo. Nonostante tutto.<br /><br /><span style="color: red;"><strong>Subisco violenza</strong></span>, si anche io la subisco, da tutte quelle donne e quegli uomini che vogliono mettermi a tacere quando dico che le vere emergenze sono altrove. Quando rivendico il mio pensiero e il mio ruolo. Quan<span class="text_exposed_show">do non mi asservisco al loro pensiero unico.</span><br /><div class="text_exposed_show"><br /><br /><strong>Per questo oggi non è la mia giornata</strong>.<br /><br />Il mio pensiero va oggi a tutte quelle donne che nella vita sono ritenute oggetto e come tali vengono usate.<br /><br />Soprattutto da chi sulle loro vite ci fa business.<br /><br />I peggiori violenti nei confronti delle donne sono costoro.<br /><br />La violenza è contro le PERSONE e fintanto che questo messaggio resterà relegato all'istituzione di giornate internazionali che servono a fare iniziative (contribuite), ma che poco fanno realmente a chi davvero soffre, non si potrà davvero dire di voler risolvere il problema.<br /><br />Quando mi esprimo in questi termini c'è sempre qualcuno che replica che però non dobbiamo dimenticare che le donne subiscono violenza. E chi se lo dimentica? Io me lo ricordo tutti i giorni. Loro possono dire altrettanto?<br /><h6>Oggi è il 25 Novembre: giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne questo il manifesto di quest'anno</h6>#violenza #donne #25novembre<br /><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><br />adminhttp://www.blogger.com/profile/02229925581987586923noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7737735486835131969.post-70941627615125358192015-11-15T15:02:00.000+01:002023-02-09T14:10:15.880+01:00Valeria, una giovane a Parigi<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg0PF9qCEgTaLUKGlplsNLOPRJM_Hfy9xctGFM1wlJL2jVuNGYYaYMQ4SNeX_gcw6VUWSUJrMXN_TB3NDjm3fJ9C6hG-foAE3lxyqspvWzN66LDSW8jEwPRn7wGoF52on3aRFg4h3B246XZa11tNt6u0ZtbH7sb7Ii0Fsh7_WBQZ7U-HA33EaPpp9Mo/s219/valeria.webp" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="219" data-original-width="219" height="219" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg0PF9qCEgTaLUKGlplsNLOPRJM_Hfy9xctGFM1wlJL2jVuNGYYaYMQ4SNeX_gcw6VUWSUJrMXN_TB3NDjm3fJ9C6hG-foAE3lxyqspvWzN66LDSW8jEwPRn7wGoF52on3aRFg4h3B246XZa11tNt6u0ZtbH7sb7Ii0Fsh7_WBQZ7U-HA33EaPpp9Mo/s1600/valeria.webp" width="219" /></a></div><br />Si chiama Valeria ha ventotto anni ed è a Parigi per studiare. E' dottoranda. Si reca ad un concerto una sera di venerdì, per divertirsi. E' con il suo fidanzato<br /><br />Quante analogie con mia figlia.<br /><br />Non da cenni da venerdì sera, da quando era al Bataclan al concerto dei <a href="https://it.wikipedia.org/wiki/Eagles_of_Death_Metal" target="_blank">Eagles of death metal</a>.<br /><br />Dicono che sia morta. Se fosse vero il mio pensiero va a lei ai suoi sogni spezzati, ai suoi genitori al grande vuoto e alla grande disperazione che stanno provando.<br /><br />Il mio pensiero va a questa morte inutile, come inutili sono le morti di tutti gli innocenti che ieri sera a Parigi hanno perso la vita.<br /><br />Non voglio, più di queste poche parole, dire nulla circa gli assassini. Convinti di raggiungere quale paradiso.<br /><br />Penso a tutte le persone che oggi moriranno in tutto il mondo per mano di assassini che non meritano un pensiero.<br /><br />Meritano solo disprezzo.<br /><br />Nemmeno rabbia, sarebbe dar loro un valore che non hanno, sono il nulla in un universo di Luce.<br /><br />Ciao Valeria<br /><br />da <a href="http://www.repubblica.it/esteri/2015/11/15/news/valeria_solesin_attentato_bataclan-127399230/" target="_blank">repubblica.it</a><br /><br /> <br /><br /> <br /><br /> adminhttp://www.blogger.com/profile/02229925581987586923noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7737735486835131969.post-18858142820257539172015-10-16T11:47:00.000+02:002023-02-09T14:13:23.454+01:00Autobiografie di una vita vissuta intensamente<h5><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiyigGZF41aGOCo-MSx7pbOjBcU7f8ah12Q8iTM8imi33ysLcPyKIPihyYIMURX4rrnIHI03QDrOQuED5jiDD_ivnY1b3IBs8GjNGd-029cvDyP3LeoEkqu2dMFT3qynWdCjdnqaszFJ1_3w-_WPH3CkHCcgU8wA61U9qOY1BwFDQAFFZKd_dPGr4Cg/s219/vita.webp" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="219" data-original-width="219" height="219" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiyigGZF41aGOCo-MSx7pbOjBcU7f8ah12Q8iTM8imi33ysLcPyKIPihyYIMURX4rrnIHI03QDrOQuED5jiDD_ivnY1b3IBs8GjNGd-029cvDyP3LeoEkqu2dMFT3qynWdCjdnqaszFJ1_3w-_WPH3CkHCcgU8wA61U9qOY1BwFDQAFFZKd_dPGr4Cg/s1600/vita.webp" width="219" /></a></div><br />Autobiografie di una vita vissuta intensamente</h5><br />Mi capita a volte di essere triste non ne so il motivo, è una sensazione sottile che mi attraversa. In quei giorni osservo la vita che mi scorre davanti per le strade, nei volti delle persone, nelle loro espressioni. Recepisco le emozioni in modo vivido, le mie e di conseguenza quelle degli altri.<br />Poi prepotente la necessità di mettere fuori da me queste sensazioni e allora scrivo...<br /><h5 style="text-align: center;">ω⊕ω</h5><br />Lo vedi, è lì sul marciapiede dall'altra parte della strada troppo preso nel suo cellulare.<br />Poi gli passi accanto e non ti vede<br />Sempre troppo preso dal suo cellulare<br /><h5 style="text-align: center;">ω⊕ω</h5><br />Il messaggio del buongiorno alle otto.<br />Il messaggio della buonanotte alle ventitré<br />Cose da amanti....<br />Chi ci è passato lo sa<br /><h5 style="text-align: center;">ω⊕ω</h5><br />C'è poi un momento in cui si decide di non sopportare e subire più.<br />E' il punto di non ritorno, quello in cui non ti volti indietro più nemmeno con la memoria.<br />Chiudi.<br />Cancelli.<br />Il passato cessa di esistere.<span class="text_exposed_show"><br />Eppure<br />Non sei libero, non lo sarai mai per quanto tu lo creda.</span><br /><h5 style="text-align: center;">ω⊕ω</h5><br />E poi quel sordo dolore allo stomaco...<br /><h5 style="text-align: center;">ω⊕ω</h5><br />Esiste un'energia che alcuni percepiscono quando succedono cose anche a distanza.<br />Esistono segnali impercettibili di certi cambiamenti e anche se le persone tacciono, alcuni le percepiscono.<br />Ecco, io sono alcuni.<br />Lo so anche se taci, lo sento, lo percepisco<br /><h5 style="text-align: center;">ω⊕ω</h5><br />La tipa difronte a me dice al telefono "Non so se sia stato solo un sogno o se è davvero accaduto.<br />Ci stavo bene con la testa appoggiata alla sua spalla. Con le sue mani che mi abbracciavano e mi accarezzavano.<br />Mi era mancato tanto in quei giorni che era lontano. Eppure io sento che non sono la sola."<br />Tace. Forse dall'altra parte la persona le dice qualcosa.<br />Riprende. "No non dico sua moglie, un'altra ancora. Quslcosa di cominciato qualche mese fa quando ancora ci vedevamo..."<br />La guardo, mi ricorda tanto me. Forse si accorge di quello che penso, mi sorride con un sorriso triste come rassegnato.<br />Come faccio a dirle che quella sensazione che sente dentro é comune a tante di noi...<br /><h5 style="text-align: center;">ω⊕ω</h5><br />Troppe volte ho bisogno di piangere...<br /><h5 style="text-align: center;">ω⊕ω</h5><br />..."Tradiva sua moglie con me. Tradiva sua moglie e me con un'altra.<br />Mi lasciò.<br />Dopo un mese ci rivedemmo. Mi disse che gli mancavo. Che quel mese era stato difficile perché non mi aveva visto, non mi aveva sentito.<br />Gli credetti.<br />Volevo credergli. Anche a me era mancato da morire. Stavo male, piangevo, non mangiavo. <span class="text_exposed_show"><br />Ci siamo visti per qualche volta ma io sentivo che qualcosa non andava sentivo quella inquietudine nello stomaco.<br />Avevo paura.<br />Di cosa poi? Di perderlo? Lui non era mio.<br />Era di un'altra prima di me e di un'altra dopo di me.<br />Io stavo lì, nel mezzo.<br />La prima era la casa, la sicurezza, quello che la gente vuole vedere.<br />L'altra era sicuramente l'eccitazione, la novità quello che ero io per lui molto tempo fa.<br />E io? Cosa sono io per lui? Non lo so, non lo capisco.<br />Mi cerca, dice che mi vuole ma lo sento distante.<br />E ho paura, paura di perderlo.<br />Lo desidero? Si, ma mi ritraggo, mi trattengo, mi tengo distante. So che se mi lasciassi andare sarebbe la fine, che sarei davvero perduta.<br />Forse lo sono, perduta."</span><br /><h5 style="text-align: center;">ω⊕ω</h5><br />La tecnica è quella provata e riprovata di volta in volta.<br />Acquisire il contatto, inviare messaggi facendo sentire la persona cercata, avere numero di telefono contatto skype ed iniziare interminabili conversazioni.<br />Quando trovate un uomo così, se poi sposato, fuggite lontano. È un vampiro di anime, un vampiro d'energia.<br />Vi lascerà dopo anni, svuotate e da ricostruire.<br />Se invece riuscirete a riconoscerlo allora potrete proteggervi e scegliere se giocare o mollare....<br /><h5 style="text-align: center;">ω⊕ω</h5><br /><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/10/vita.jpg"><img alt="vita" class="aligncenter size-medium wp-image-2878" height="225" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/10/vita-300x225.jpg" width="300" /></a>adminhttp://www.blogger.com/profile/02229925581987586923noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7737735486835131969.post-211599972097507722015-09-27T12:16:00.000+02:002016-01-28T15:22:27.151+01:00Associazioni<h5>Scrivevo di associazioni quattro anni fa, infatti era il <em><strong>4 ottobre 2011</strong> </em>quando scrissi <strong><a href="http://www.icoloridelbuio.info/associazioni-pensando/" target="_blank">questo pos</a><em><a href="http://www.icoloridelbuio.info/associazioni-pensando/" target="_blank">t</a> </em></strong></h5><br/><blockquote><em>Il mondo delle Associazioni in difesa dei diritti dei minori nelle cause di separazione e divorzio, un mondo di <a href="http://www.icoloridelbuio.info/persone/" data-slimstat-tracking="false" data-slimstat-callback="true" data-slimstat-type="2">persone</a> che condividono lo stesso aberrante e drammatico problema, un mondo ricco di risorse interne che se unite darebbero origine ad una grande forza in grado di volgere al cambiamento.</em><br/><br/><em>Leggendo qua e la’ nei vari blog, profili e post di Facebook m’imbatto sempre in parole come “unire”, “unificare”, “aggregare” e altri sinonimi. Tutti mirabili intenti che purtroppo restano tali e che non hanno seguito nell’applicazione pratica dell’ideale. </em><br/><br/><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/09/associazioni.jpg"><img class="wp-image-2870 size-medium alignright" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/09/associazioni-300x300.jpg" alt="Conceptual symbol of multiracial human hands making a circle on white background with a copy space in the middle" width="300" height="300" /></a><br/><br/><em>Infatti navigando nel web le Associazioni che affrontano queste tematiche sono talmente numerose che ci si perde, dando anche una rapida lettura degli Statuti che reggono queste organizzazioni ci si rende conto che i concetti si ripetono e rindondano come una eco, nonostante questo e nonostante qualche tentativo d’unione in un unico movimento che vedono aderire questa e quella Associazione, il movimento resta ugualmente frammentato disperdendo cosi’ le energie necessarie al cambiamento.</em><br/><br/><em>Eppure sarebbe tanto semplice, decentrarsi da se stessi – mettere da parte le differenze – guardare verso le ugualianze, ma a volte le cose semplici sono le piu’ difficili da mettere in pratica.</em></blockquote><br/>Aggiornamento 09/03/2014<br/><br/>Sono passati tre anni da quando ho scritto questo post, forse sono maturati i tempi e riusciremo a concretizzare. Coming soon<br/><br/>Falsa speranza...<br/><br/>Oggi, settembre 2015, vedo ancora troppa divisione, troppo individualismo, troppo personalismo, forse troppo interesse. Il mondo delle associazioni...adminhttp://www.blogger.com/profile/02229925581987586923noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-7737735486835131969.post-14713374694137799112015-09-24T14:00:00.000+02:002016-01-28T15:22:27.136+01:00Autunno tempo di zucca e coloriAutunno, ieri è stato il primo giorno di questa stagione che ci offre in natura quanto di più spettacolare possiamo aspettarci in fatto di colori.<br/><br/>Il verde lascia il posto a tutte le tonalità del giallo, dell'ocra, dell'arancione e del rosso.<br/><br/><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/09/8864de1256d44966b548c3c716b30fc0.jpg"><img class="aligncenter size-full wp-image-2857" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/09/8864de1256d44966b548c3c716b30fc0.jpg" alt="8864de1256d44966b548c3c716b30fc0" width="449" height="662" /></a><br/><br/><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/09/zucca.jpg"><img class="aligncenter size-full wp-image-2863" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/09/zucca.jpg" alt="zucca" width="680" height="982" /></a><br/><br/> <br/><h6><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/09/f6769e1134887fa30d240ca870e7d76a.jpg"><img class="aligncenter size-full wp-image-2859" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/09/f6769e1134887fa30d240ca870e7d76a.jpg" alt="f6769e1134887fa30d240ca870e7d76a" width="498" height="750" /></a><br/>Se si pensa all'autunno, come non pensare subito alla zucca e alle molteplici ricette nelle quali impiegarla.</h6><br/>Le zucche con il loro sapore che tende al dolce sono adatte sia alla preparazione di piatti dolci e salati, che a mostarde e marmellate.<br/><br/>Della zucca si mangia tutto anche i fiori buonissimi in pastella e poi fritti, e i semi ottimi da aggiungere alle insalate.<br/><br/>Si parte da un primo di zucchette ripiene di cous-cous, porcini e prosciutto<br/><br/><a href="http://vanigliacooking.blogspot.it/2012/10/menu-di-zucca-1-zucchette-ripiene-ed.html" target="_blank"><img class="aligncenter size-full wp-image-2847" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/09/357ad299fc9be99621bb9694262d6357.jpg" alt="357ad299fc9be99621bb9694262d6357" width="736" height="611" /></a><br/><br/> <br/><br/>per poi passare ad un secondo Pollo con salsa di zucca<br/><br/><a href="http://blog.giallozafferano.it/lericettedelcuore/pollo-con-la-zucca-ricetta/" target="_blank"><img class="aligncenter wp-image-2848 size-medium" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/09/pollo-con-la-zucca-300x225.jpg" alt="pollo-con-la-zucca" width="300" height="225" /></a><br/><br/> <br/><br/>per terminare con un dolce di Frittelle di zucca<br/><br/><a href="http://www.unavnelpiatto.it/ricette/finger-food-aperitivi/frittelle-zucca-pinoli-senza-glutine.php" target="_blank"><img class="aligncenter wp-image-2849 size-medium" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/09/frittellew-254x300.jpg" alt="frittellew" width="254" height="300" /></a><br/><br/> <br/><br/>Perché non pensare anche a degli addobbi per la tavola che richiamino questo menù a base di dolcissima zucca?<br/><br/>Allora ecco una carrellata di immagini come suggerimento.<br/><br/><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/09/00d3489fb5406dd3d1452ece9420a4cd.jpg"><img class="aligncenter size-full wp-image-2850" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/09/00d3489fb5406dd3d1452ece9420a4cd.jpg" alt="00d3489fb5406dd3d1452ece9420a4cd" width="500" height="749" /></a><br/><br/><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/09/8f2591c382ba243c38521a5022dde72b.jpg"><img class="aligncenter size-full wp-image-2851" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/09/8f2591c382ba243c38521a5022dde72b.jpg" alt="8f2591c382ba243c38521a5022dde72b" width="736" height="1472" /></a><br/><br/><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/09/09f6817f6c8f4edf229a70bb7029ca02.jpg"><img class="aligncenter size-full wp-image-2852" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/09/09f6817f6c8f4edf229a70bb7029ca02.jpg" alt="09f6817f6c8f4edf229a70bb7029ca02" width="325" height="445" /></a><br/><br/><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/09/64440f36817a82dc8c6507c578a9a593.jpg"><img class="aligncenter size-full wp-image-2853" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/09/64440f36817a82dc8c6507c578a9a593.jpg" alt="64440f36817a82dc8c6507c578a9a593" width="600" height="900" /></a><br/><br/><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/09/be66bfe68440a3cf94c8e8ac667a8565.jpg"><img class="aligncenter size-full wp-image-2854" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/09/be66bfe68440a3cf94c8e8ac667a8565.jpg" alt="be66bfe68440a3cf94c8e8ac667a8565" width="300" height="385" /></a><br/><br/><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/09/ee22f678c75291fcd4cb7d9381df1df6.jpg"><img class="aligncenter size-full wp-image-2855" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/09/ee22f678c75291fcd4cb7d9381df1df6.jpg" alt="ee22f678c75291fcd4cb7d9381df1df6" width="554" height="554" /></a><br/><br/><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/09/f5fdc0c5c15b38c19225275997bfbfb8.jpg"><img class="aligncenter size-full wp-image-2856" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/09/f5fdc0c5c15b38c19225275997bfbfb8.jpg" alt="f5fdc0c5c15b38c19225275997bfbfb8" width="464" height="700" /></a><br/><br/> adminhttp://www.blogger.com/profile/02229925581987586923noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7737735486835131969.post-43179120390123536152015-09-23T12:33:00.000+02:002016-01-28T15:22:27.119+01:00Storie di violenza ...<h5>Violenza ... storie.</h5><br/>Una stanza non molto grande.<br/><br/>Una sola donna presente, gli altri tutti uomini.<br/><br/>Le poche persone, sedute attorno alle pareti, ascoltano parlare qualcuno dietro ad un tavolo.<br/><br/>Racconta di un incontro in un bar con alcune persone, tra cui una donna che ha raccontato la sua storia e mettendosi a piangere.<br/><br/>La donna presente nella stanza commenta che solitamente gli uomini di fronte alle lacrime di una donna sono molto propensi a credere a quanto viene raccontato.<img class="size-medium wp-image-2824 alignright" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/09/violenza-300x210.jpg" alt="violenza" width="300" height="210" /><br/><br/>Non riesce a finire di dire la frase che viene investita da una serie di parole urlate dall'interlocutore che vanno dall'accusa di voler dire che lui si era<br/><br/>dimostrato disponibile sessualmente verso la donna piangente, alle minacce con il dito indice verso di lei "Tu devi stare attenta, hai capito?".<br/><br/>Lei all'inizio cerca di replicare tra le frasi ossesse dell'interlocutore cercando di spiegare che il suo discorso era rivolto in generale e non a lui direttamente.<br/><br/>Lui alza ancora di più il tono di voce.<br/><br/>Alla minaccia diretta lei chiede "mi stai minacciando, mi stai minacciando davanti a testimoni? Ti ricordo che non è la prima volta che ti rivolgi a me con toni aggressivi e con violenza, ho ancora i tuoi messaggi sul cellulare"<br/><br/>A quel punto lui dice ancora qualcosa e poi chiude l'argomento passando ad altro.<br/><br/>Come se niente fosse.<br/><br/>I presenti, tutti in silenzio con le teste basse assistono alla scena.<br/><br/>L'uomo alla sinistra della donna la guarda in volto.<br/><br/>Un altro si alza esce dalla stanza, rientra e chiude la porta.<br/><br/>Un altro si alza e cammina e poi si risiede.<br/><br/>Gli altri tacciono.<br/><br/>L'incontro termina.<br/><br/>L'interlocutore si alza e se ne va.<br/><br/>Ci si sta congedando. Uno dei presenti si avvicina tende la mano alla donna e la bacia sulle guance.<br/><br/>Un altro le tocca la spalla. In silenzio<br/><br/>Uno saluta e se ne va.<br/><br/>Uno dice "non ho capito niente, cosa è successo?"<br/><br/>Un altro afferma che non è la prima volta che l'interlocutore ha di questi atteggiamenti.<br/><br/>Lei lo sa bene.<br/><br/>La prima volta che è successo era in stazione Garibaldi, stavano parlando e lei aveva detto qualcosa che non gli era piaciuto. Lui con tono alterato alzando la voce le aveva gridato "vaffanculo" e se n'era andato. Conoscenti di lei erano intervenuti per chiederle se aveva bisogno di aiuto, avevano assistito alla scena, ma non c'era bisogno di aiuto, il problema non era suo ma della persona che se n'era andata.<br/><br/>La volta successiva erano stati messaggi SMS in piena notte dove con parole di estrema violenza le aveva intimato di cancellare un messaggio sul social Facebook, dove lei esprimeva la sua opinione in contrapposizione con la sua.<br/><br/>Il tono dei messaggi era violento, condito di parolacce.<br/><br/>Lei ovviamente non aveva risposto.<br/><br/>E poi quell'episodio, quella sera in quella riunione.<br/><br/>...<br/><br/> <br/><br/>Certamente l'interlocutore cercherà di distorcere la verità cercando di indurre ricordi verosimili in quelli che erano presenti e forse racconterà la sua versione dei fatti, la manipolazione è un'arte.<br/><br/> <br/><h6>fonte immagini - <a href="http://www.municipioroma.it/" target="_blank">municipioroma.it</a> immagine in evidenza - immagine nel testo foto Corbis</h6><br/> <br/><h5></h5><br/> <br/><br/> <br/><br/> <br/><br/> <br/><br/> adminhttp://www.blogger.com/profile/02229925581987586923noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7737735486835131969.post-69813909518364470732015-08-11T17:13:00.000+02:002016-01-28T15:22:27.099+01:00La Apple pie della nonna da intollerante<a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/08/Torta-di-mele1.jpg"><img class=" wp-image-2798 size-full alignright" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/08/Torta-di-mele1.jpg" alt="Apple pie" width="639" height="640" /></a><br/><br/> <br/><h5>La Apple pie della nonna.</h5><br/>E niente, scopri di essere intollerante al glutine e al lattosio, così la mia torta preferita quella che la mia mamma faceva sempre, la Apple pie, diventa impossibile da preparare.<br/><br/>Mi piaceva perché per via dello zucchero di canna e per la cannella aveva quel buon profumo speziato, il gusto poi....<br/><br/>Certo all'inizio è panico, ma poi ci s'ingegna e si cercano soluzioni e alternative.... Si cerca in internet si comincia a chiedere in giro agli amici e si ottengono le prime ricette, i primi risultati.<br/><br/>Poi la tua amica ti invita una sera e ti fa assaggiare la sua torta speciale, ed è subito amore.... ritrovi quel gusto che credevi perduto della "torta della nonna", come la chiamavano i tuoi figli.<br/><h5></h5><br/> <br/><br/> <br/><br/> <br/><br/> <br/><br/>INGREDIENTI PER LA APPLE PIE (Per una tortiera dal diametro di 24-26 cm)<br/><br/>100 g farina di riso sottilissima<br/><br/>100 g farina di grano saraceno<br/><br/>200 zucchero di canna<br/><br/>150 olio semi di girasole<br/><br/>acqua qb<br/><br/>4 mele (la qualità che preferite)<br/><br/>Scorza e succo di 2 limoni non trattati<br/><br/>1 bustina di lievito<br/><br/>Semi di ½ bacca di 1 vaniglia / 1 busta di vanillina<br/><br/>1 cucchiaino di cannella in polvere<br/><br/>PREPARAZIONE<br/><br/>Accendere il forno a 150°-160°.<br/><br/>Pesare e setacciare insieme le farine.<br/><br/>Unirle in una ciotola allo zucchero di canna e alla cannella in polvere.<br/><br/>Aggiungere il lievito, la scorza dei limoni e la vaniglia.<br/><br/>In un altro contenitore mescolare l’acqua, il succo di limone e l’olio di semi.<br/><br/>Emulsionare e versare nella ciotola con le farine e lo zucchero.<br/><br/>Tagliare 3 mele a dadini e unirle al composto.<br/><br/>Con una frusta mescolare per bene tutti gli ingredienti fino ad ottenere un impasto omogeneo.<br/><br/>Ungere con l’olio la tortiera e infarinare con farina di riso.<br/><br/>Sbucciare e tagliare a spicchi una mela.<br/><br/>Versare il composto nella tortiera e appoggiarvi sopra gli spicchi mela.<br/><br/>Se gradita si può versare sopra una spolverata di zucchero di canna.<br/><br/>Ora la vostra torta di mele è pronta per essere infornata.<br/><br/>Trasferire in forno e cuocere circa 30 minuti, superati i quali fare la prova dello stecchino per vedere se è cotta.<br/><br/>I miei "bambini" hanno ritrovato la Apple pie della nonna e io ho potuto riassaporarne il gusto pur essendo intollerante :)adminhttp://www.blogger.com/profile/02229925581987586923noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7737735486835131969.post-53424025218683669912015-07-16T17:39:00.000+02:002016-01-28T15:22:27.080+01:00Notte<p style="text-align: center;">E scende la notte</p><br/><p style="text-align: center;"><span style="line-height: 1.5;">su </span>quelle lacrime trattenute.</p><br/><p style="text-align: center;">Come una pietra nello stomaco,</p><br/><p style="text-align: center;">un macigno sul diaframma</p><br/><p style="text-align: center;">che soffoca il fiato.</p><br/><p style="text-align: center;">Non respiri,</p><br/><p style="text-align: center;">non mangi,</p><br/><p style="text-align: center;">non dormi.</p><br/><p style="text-align: center;">Attendi.</p><br/> adminhttp://www.blogger.com/profile/02229925581987586923noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7737735486835131969.post-27388454068580352352015-07-13T11:52:00.000+02:002016-01-28T15:22:27.066+01:00Persone<h5 style="text-align: center;">Ci sono</h5><br/><h5 style="text-align: center;">luoghi e persone</h5><br/><h5 style="text-align: center;">in cui</h5><br/><h5 style="text-align: center;">si sta sempre bene</h5><br/><p style="text-align: center;"><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/07/persone.png"><img class="aligncenter size-medium wp-image-2787" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/07/persone-300x158.png" alt="persone" width="300" height="158" /></a></p>adminhttp://www.blogger.com/profile/02229925581987586923noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7737735486835131969.post-68148636913651814622015-07-03T18:04:00.000+02:002016-01-28T15:22:27.049+01:00Estate, tempo di vacanze nelle famiglie allargate<h5>Estate.</h5><br/><a href="https://it.pinterest.com/pin/510314201503012171/" target="_blank"><img class="aligncenter wp-image-2761 size-medium" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/07/Estate-e1435931278524-300x212.jpg" alt="Estate" width="300" height="212" /></a><br/><br/>Tempo di vacanze anche nelle famiglie allargate e in una famiglia allargata le vacanze costituiscono uno dei momenti di più difficile gestione.<br/><br/>Ci si ritrova tutti insieme per diversi giorni e molti equilibri vengono messi alla prova.<br/><br/>Questo articolo non vuole essere un vademecum per l'estate nella famiglia allargata, bensì lo spunto per qualche riflessione.<br/><br/>Chi vive una situazione di famiglia allargata sa bene che più tranquillo è il contatto tra il compagno, o la compagna e i propri figli, più tutto si svolgerà in modo naturale e ci saranno meno occasioni per creare tensioni.<br/><br/>Le vacanze sono quel momento in cui si liberano i freni inibitori, in cui generalmente si è più arrendevoli con le regole.<br/><br/>La famiglia allargata è sottoposta normalmente a pressioni che derivano dall'effetto elastico a cui è assoggettata, coabitano a fasi alterne regole di diverse famiglie che devono trovare un accomodamento affinché tutto sia armonico.<br/><br/>In presenza di bambini piccoli è facile che scaturiscano gelosie, desiderio di avere il proprio genitore tutto per sé.<br/><br/>Con figli adolescenti la situazione potrebbe essere più facile, perché i ragazzi si organizzano in modo indipendente.<br/><br/>Potrebbe essere necessario fare diversi tentativi prima di affrontare un lungo periodo di convivenza.<br/><br/>Sicuramente è importante non avere fretta.<br/><br/>Il nuovo assetto necessita di tempo e la sintesi dell’accettazione potrebbe includere silenzi e qualche chiusura da parte dei figli: è comune in molte situazioni. Una delle strategie che possono essere messe in atto è favorire la spontaneità.<br/><br/>Potrebbe essere che insorgano comunque incomprensioni.<br/><br/>Quindi che fare per non rovinare l'estate e la vacanza?<br/><br/>Sicuramente mantenere la calma e cercare di comprendere le necessità dei figli.<br/>Ritagliare spazi per loro e spazi per il rapporto di coppia, non cercare di forzare i rapporti lasciarli evolvere in modo spontaneo.<br/><br/><strong>Spontaneità</strong>,<strong> naturalezza e pazienza</strong> sono le parole chiave per la buona riuscita di un periodo di vacanza disteso e rilassante per tutti.adminhttp://www.blogger.com/profile/02229925581987586923noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7737735486835131969.post-17445017457787456182015-06-30T14:44:00.000+02:002016-01-28T15:22:27.034+01:00Sola<p style="text-align: center;">Sola<br/>al cospetto dell'immensità<br/>di una solitudine interiore<br/>percepisco<br/>il sostegno della Madre Terra<br/>e<br/>ritrovo me stessa<br/>là<br/>dove cielo e mare<br/>s'incontrano</p><br/><p style="text-align: center;"><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/11292822_818313338246242_1863599023_n.jpg"><img class="aligncenter wp-image-2754 size-full" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/11292822_818313338246242_1863599023_n.jpg" alt="sola" width="426" height="541" /></a></p><br/><p style="text-align: center;">immagine da web</p><br/><p style="text-align: center;"></p>adminhttp://www.blogger.com/profile/02229925581987586923noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7737735486835131969.post-47167618625805191382015-06-29T18:50:00.000+02:002016-01-28T15:22:27.019+01:00Nulla<p style="text-align: center;">Nulla<br/>e poi più nulla<br/>Si ferma il respiro,<br/>espressioni confuse.<br/>Sei solo un pensiero effimero.<br/>Trama di una fuggevole visione<br/>contenuta in un pugno di sabbia<br/>che presto scompare<br/>scivolando lentamente<br/>tra le dita della mano<br/>in un gesto lento, intorpidito.<br/>Il sole tramonta...<br/>in un giorno di giugno,<br/>in una vita<br/>che sta per finire</p><br/><br/><h5 style="text-align: center;">E poi più nulla</h5><br/><p style="text-align: center;"><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/Nulla.jpg"><img class="aligncenter size-large wp-image-2748" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/Nulla-1024x686.jpg" alt="Nulla" width="690" height="462" /></a></p><br/><br/><h6 style="text-align: center;">(image from web)</h6>adminhttp://www.blogger.com/profile/02229925581987586923noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7737735486835131969.post-83409038070556958432015-06-21T21:44:00.000+02:002016-01-28T15:22:26.998+01:00Pontida 2015Pontida.<br/><br/>Capita quando fai qualcosa per la prima volta che si provino forti emozioni. Come oggi è capitato a me. Sono stata al mio primo raduno di Pontida e so che non sarà l'ultimo.<br/><br/>Ho incontrato molte persone che conosco e tante che conoscevo solo attraverso Facebook.<br/><br/>C'era una grande energia positiva. Sorrisi. Persone positive, educate.<br/><br/>Ho sentito molti dire che era la prima volta che vedevano tanta gente sul mitico prato del Giuramento<br/><br/><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/11.png"><img class="aligncenter size-large wp-image-2711" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/11-1024x679.png" alt="1" width="690" height="458" /></a><br/><br/>Un'<span style="color: #008000;"><strong>Onda Verde</strong></span><br/><br/><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/99-salvini.png"><img class="aligncenter size-large wp-image-2712" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/99-salvini-1024x680.png" alt="99 salvini" width="690" height="458" /></a><br/><br/> <br/><br/> <br/><br/><strong>Il nostro Segretario <span style="color: #008000;"><a style="color: #008000;" href="https://www.facebook.com/matteo.salvini1?fref=ts" target="_blank">Matteo Salvini</a></span></strong><br/><br/> <br/><br/><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/2.png"><img class="aligncenter size-large wp-image-2713" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/2-1024x680.png" alt="2" width="690" height="458" /></a><br/><br/><a href="https://www.facebook.com/pages/Alessandro-N-Morelli/154454721270394?fref=ts" target="_blank"><span style="color: #008000;"><strong>Alessandro N. Morelli</strong></span></a> <span style="color: #008000;"><strong>Giornalista de la Padania e di Radiopadania Libera - Consigliere Comunale Comune di Milano</strong></span><br/><br/><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/4.png"><img class="aligncenter size-large wp-image-2714" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/4-1024x680.png" alt="4" width="690" height="458" /></a><br/><br/> <br/><br/><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/6.png"><img class="aligncenter size-full wp-image-2715" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/6.png" alt="6" width="680" height="1022" /></a><br/><br/><span style="color: #008000;"><strong> <a style="color: #008000;" href="https://www.facebook.com/cristina.scaramucci.3?fref=ts" target="_blank">Cristina Scaramucci Consigliera di Zona 1 Comune di Milano</a></strong></span><br/><br/><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/997.png"><img class="aligncenter size-large wp-image-2716" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/997-1024x680.png" alt="997" width="690" height="458" /></a><br/><br/> <br/><br/><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/9.png"><img class="aligncenter size-large wp-image-2717" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/9-1024x680.png" alt="9" width="690" height="458" /></a><br/><br/> <br/><br/><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/99995.png"><img class="aligncenter size-large wp-image-2718" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/99995-1024x680.png" alt="99995" width="690" height="458" /></a><br/><br/> <br/><br/> <br/><br/><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/92.png"><img class="aligncenter size-large wp-image-2719" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/92-1024x680.png" alt="92" width="690" height="458" /></a><br/><br/><span style="color: #008000;"><strong><a style="color: #008000;" href="https://www.facebook.com/igor.iezzi?fref=ts" target="_blank">Igor Iezzi Segretario provinciale della Lega di Milano - Consigliere Comunale - Comune di Milano</a></strong></span><br/><br/><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/94-zaia.png"><img class="aligncenter size-large wp-image-2720" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/94-zaia-1024x680.png" alt="94 zaia" width="690" height="458" /></a><br/><br/> <br/><br/><a href="https://www.facebook.com/zaiaufficiale?fref=ts" target="_blank"><span style="color: #008000;"><strong> Luca Zaia Governatore Regione Veneto</strong></span></a><br/><br/><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/96.png"><img class="aligncenter size-large wp-image-2721" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/96-1024x680.png" alt="96" width="690" height="458" /></a><br/><br/> <br/><br/><span style="color: #008000;"><strong><a style="color: #008000;" href="http://www.regione.lombardia.it/cs/Satellite?c=Scheda&childpagename=Regione%2FDetail&cid=1213273359492&pagename=RGNWrapper" target="_blank">Massimo Garavaglia Assessore Economia, Crescita e Semplificazione - Regione Lombardia</a></strong></span><br/><br/><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/97.png"><img class="aligncenter size-large wp-image-2722" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/97-1024x680.png" alt="97" width="690" height="458" /></a><br/><br/> <br/><br/><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/98.png"><img class="aligncenter size-large wp-image-2723" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/98-1024x680.png" alt="98" width="690" height="458" /></a><br/><br/> <br/><br/><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/991.png"><img class="aligncenter size-large wp-image-2724" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/991-1024x680.png" alt="991" width="690" height="458" /></a><br/><br/><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/992.png"><img class="aligncenter size-large wp-image-2725" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/992-1024x680.png" alt="992" width="690" height="458" /></a><br/><br/> <br/><br/> <br/><br/> <br/><br/><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/994.png"><img class="aligncenter size-large wp-image-2726" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/994-1024x680.png" alt="994" width="690" height="458" /></a><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/Persona.jpg"><br/></a><span style="color: #008000;"><strong><a style="color: #008000;" href="https://www.facebook.com/grimoldi.paolo?fref=ts" target="_blank">On. Paolo Grimoldi - Parlamentare</a> - Commissario</strong></span><br/><br/><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/998.png"><img class="aligncenter size-large wp-image-2727" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/998-1024x680.png" alt="998" width="690" height="458" /></a><br/><br/> <br/><br/><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/999.png"><img class="aligncenter size-large wp-image-2728" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/999-1024x680.png" alt="999" width="690" height="458" /></a><br/><br/><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/99992.png"><img class="aligncenter size-large wp-image-2729" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/99992-1024x680.png" alt="99992" width="690" height="458" /></a><strong><a style="color: #008000;" href="https://www.facebook.com/RobertoCalderoli?fref=ts" target="_blank">On. Roberto Calderoli</a></strong><br/><br/> <br/><br/><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/99996.png"><img class="aligncenter size-large wp-image-2730" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/99996-1024x680.png" alt="99996" width="690" height="458" /></a><br/><br/><span style="color: #008000;"><strong><a style="color: #008000;" href="https://www.facebook.com/massimiliano.bastoni?fref=ts" target="_blank">Massimiliano Bastoni - Consigliere Comunale - Comune di Milano</a></strong></span><br/><br/><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/99997.png"><img class="aligncenter size-large wp-image-2731" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/99997-1024x680.png" alt="99997" width="690" height="458" /></a><br/><br/> <br/><br/><span style="color: #008000;"> <a style="color: #008000;" href="https://www.facebook.com/VotaToni?fref=ts" target="_blank"><strong>Toni Iwobi<em> - R</em>esponsabile per l'immigrazione</strong></a></span><br/><br/> <br/><br/><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/99999.png"><img class="aligncenter size-large wp-image-2732" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/99999-1024x678.png" alt="99999" width="690" height="457" /></a><br/><br/><span style="color: #008000;"><strong>Umberto Bossi - Fondatore del Movimento</strong></span><br/><br/><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/93.png"><img class="aligncenter size-large wp-image-2733" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/93-1024x680.png" alt="93" width="690" height="458" /></a><br/><br/> <br/><br/><span style="color: #008000;"><strong>Leo Siegel - Consigliere di Zona 3 - Comune di Milano</strong></span><br/><br/><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/5.png"><img class="aligncenter size-large wp-image-2734" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/5-1024x677.png" alt="5" width="690" height="456" /></a><br/><br/> <br/><br/><span style="color: #008000;"><strong>Beniamino Redaelli - Consigliere Comunale - Comune di Arcore</strong></span><br/><br/><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/99994.png"><img class="aligncenter size-large wp-image-2735" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/99994-1024x680.png" alt="99994" width="690" height="458" /></a><br/><br/> <br/><br/><span style="color: #008000;"><strong>Lega Nord - Sezione di Arcore</strong></span><br/><br/><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/91.png"><img class="aligncenter size-large wp-image-2736" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/91-1024x680.png" alt="91" width="690" height="458" /></a><br/><br/> <br/><blockquote><em>Il <b>giuramento di Pontida</b> sarebbe stata una cerimonia che avrebbe sancito il 7 aprile 1167, nei pressi dell'abbazia di Pontida, vicino a Bergamo, la nascita della Lega Lombarda, ovvero di un'alleanza militare tra i comuni di Milano, Lodi, Ferrara, Piacenza e Parma finalizzata alla lotta armata contro il Sacro Romano Impero di Federico Barbarossa.</em><br/><br/><em>L'evento è però contestato dagli storici, dato che nelle cronache contemporanee non è citato nessun giuramento. La sua prima menzione è infatti tardiva, dato che compare in un documento del 1505.</em><br/><br/><em>Ogni anno, nel mese di giugno, in piazza Giuramento a Pontida, vengono rievocate le fasi storiche che portarono alla costituzione della Lega Lombarda. (fonte Wikipedia)</em></blockquote><br/><p style="text-align: center;">Il Giuramento di Pontida</p><br/><p style="text-align: center;">Giovanni Berchet</p><br/><p style="text-align: center;">L'han giurato li ho visti in Pontida<br/>convenuti dal monte e dal piano.<br/>L'han giurato e si strinser la mano<br/>cittadini di venti città<br/>Oh spettacol di gioia! I Lombardi<br/>son concordi, serrati a una Lega.<br/>Lo straniero al pennon ch'ella spiega<br/>col suo sangue la tinta darà.<br/>Più sul cener dell'arso abituro<br/>la lombarda scorata non siede.<br/>Ella è sorta. Una patria ella chiede<br/>ai fratelli, al marito guerrier.<br/>L'han giurato. Voi donne frugali,<br/>rispettate, contente agli sposi,<br/>voi che i figli non guardan dubbiosi,<br/>voi ne' forti spiraste il voler.<br/>Perchè ignoti che qui non han padri<br/>qui staran come in proprio retaggio?<br/>Una terra, un costume, un linguaggio<br/>Dio lor anco non diede a fruir?<br/>La sua patria a ciascun fu divisa.<br/>E' tal dono che basta per lui.<br/>Maledetto chi usurpa l'altrui,<br/>chi il suo dono si lascia rapir.<br/>Sù Lombardi! Ogni vostro Comune<br/>ha una torre, ogni torre una squilla:<br/>suoni a stormo. Chi ha un feudo una villa<br/>co' suoi venga al Comun ch'ei giurò<br/>Ora il dado è gettato. Se alcuno<br/>di dubbiezze ancora parla prudente,<br/>se in suo cor la vittoria non sente,<br/>in suo cuore a tradirvi pensò.<br/>Federigo? Egli è un uom come voi.<br/>Come il vostro è di ferro il suo brando.<br/>Questi scesi con esso predando,<br/>come voi veston carne mortal.<br/>- Ma son mille più mila - Che monta?<br/>Forse madri qui tante non sono?<br/>Forse il braccio onde ai figli fer dono,<br/>quanto il braccio di questi non val?<br/>Su! Nell'irto increscioso allemanno,<br/>su, lombardi, puntate la spada:<br/>fare vostra la vostra contrada<br/>questa bella che il cel vi sortì.<br/>Vaghe figlie del fervido amore,<br/>chi nell'ora dei rischi è codardo,<br/>più da voi non isperi uno sguardo,<br/>senza nozze consumi i suoi dì.<br/>Presto, all'armi! Chi ha un ferro l'affili;<br/>chi un sopruso patì sel ricordi.<br/>Via da noi questo branco d'ingordi!<br/>Giù l'orgoglio del fulvo lor sir<br/>Libertà non fallisce ai volenti,<br/>ma il sentier de' perigli ell'addita;<br/>ma promessa a chi ponvi la vita<br/>non è premio d'inerte desir.<br/>Giusti anch'ei la sventura, e sospiri<br/>l'allemanno i paterni suoi fuochi;<br/>ma sia invan che il ritorno egli invochi,<br/>ma qui sconti dolor per dolor.<br/>Questa terra ch'ei calca insolente,<br/>questa terra ei morda caduto;<br/>a lei volga l'estremo saluto,<br/>e sia il lagno dell'uomo che muor.</p><br/><br/><h4><strong>Al prossimo anno sempre a Pontida </strong></h4><br/><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/9971.png"><img class="aligncenter size-large wp-image-2737" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/9971-1024x680.png" alt="997" width="690" height="458" /></a><br/><br/> <br/><br/><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/99991.png"><img class="aligncenter size-large wp-image-2738" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/99991-1024x680.png" alt="99991" width="690" height="458" /></a><br/><br/> <br/><br/><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/95.png"><img class="aligncenter size-large wp-image-2739" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/95-1024x680.png" alt="95" width="690" height="458" /></a><br/><br/> <br/><br/><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/7.png"><img class="aligncenter size-large wp-image-2740" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/7-1024x680.png" alt="7" width="690" height="458" /></a><br/><br/> <br/><br/><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/99993.png"><img class="aligncenter size-large wp-image-2741" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/99993-1024x680.png" alt="99993" width="690" height="458" /></a><br/><br/> <br/><br/><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/9991.png"><img class="aligncenter size-large wp-image-2742" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/9991-1024x680.png" alt="9991" width="690" height="458" /></a><br/><br/> <br/><br/> <br/><br/> <br/><br/> <br/><br/> <br/><br/> <br/><br/><img class="aligncenter wp-image-2704 size-medium" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/Trentino-199x300.jpg" alt="Trentino" width="199" height="300" /><br/><br/><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/995.png"><img class="aligncenter size-large wp-image-2743" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/995-1024x680.png" alt="995" width="690" height="458" /></a><br/><br/> <br/><br/><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/996.png"><img class="aligncenter size-large wp-image-2744" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/996-1024x680.png" alt="996" width="690" height="458" /></a><br/><br/> <br/><br/> <br/><br/><img class="aligncenter size-large wp-image-2690" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/Padani-1024x678.jpg" alt="Padani" width="690" height="457" /><br/><br/> <br/><br/> adminhttp://www.blogger.com/profile/02229925581987586923noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7737735486835131969.post-5173067713414864092015-06-17T14:12:00.000+02:002016-01-28T15:22:26.978+01:00E poi, non si dorme. Si sogna ma non si dormeE poi, non si dorme.<br/><blockquote><strong><a href="https://www.youtube.com/watch?v=hyISHlxOMJk" target="_blank">"I legami che ci vincolano a volte sono impossibili da spiegare. Ci uniscono anche quando sembra che si debbano spezzare. Certi legami sfidano le distanze e il tempo e la logica. Perché ci sono legami che sono semplicemente... destinati ad essere."</a></strong><br/><br/>Dr. Meredith Grey (Ellen Pompeo) dal film "Grey's Anatomy".</blockquote><br/><h5>E poi, non si dorme.</h5><br/>Sei deciso, sei convinto. Fermo nella tua convinzione.<br/><br/>E' giusto doveva andare in questo modo, lo hai sempre saputo.<br/><br/>E poi, non si dorme.<br/><br/>Ci pensi. Continuamente.<br/><br/>Ti hanno detto è questione di chimica, si chiama sesso, "nulla di che".<br/><br/>Già "nulla di che", ma questo nulla ti fa desiderare quella donna, desiderare di vederla, di toccarla.<br/><br/>Forse c'è una dose di amore in tutto questo, ma non si tratta solo di ciò, perché se così fosse sarebbe destinato ad evolversi e a trasformarsi in tutt'altro.<br/><br/>E non è solo passione: presto o tardi si dissolverebbe.<br/><br/>E poi, non si dorme.<br/><br/>Neppure la solita noiosa e enorme lotta tra cuore e cervello c'entra alcunché in questo caso. E' solo desiderio, parola, dannazione, sudore.<br/><br/>E poi, non si dorme.<br/><br/>E coscienza: non potrà mai esserci altro tra voi, non perché non lo vogliate, ma perché qualche energia superiore ed incontrollabile, astratta, ma ben percettibile, vuole così.<br/><br/>E vi arrendete ad una ricerca incostante e ciclica. L'uno dell'altra.<br/><br/>Potrete solo inchinarvi, e amen.<br/><br/>E poi, non si dorme.<br/><blockquote>“L’amore è un potere misterioso e alchemico che mette in sintonia due sensibilità lontane ancor prima che lo sappiano. La forza è irrefrenabile, ecco perché parlo di anime calamite.<br/><br/>Noi possiamo sviscerare tutti i pregi e tutti i difetti delle persone che incontriamo, possiamo iniziare a pensare :”Con questa persona ci potrei stare bene”, ma in realtà quel potere misterioso non si crea.<br/><br/>Perché il potere è primordiale e per quanta opposizione due persone possano provare a mettere fra loro non esistono muri da innalzare per due anime che non sapranno resistersi.<br/><br/>E’ magnetismo, è carisma, è percezione.<br/><br/>Non si tratta di un destino già scritto, il destino arriva dopo non prima, arriva con la consapevolezza della costruzione.<br/><br/>All'origine c’è una molecola, un insieme di due atomi che è come una panacea naturale, solo quell'incontro è in grado di mettere fine a una solitudine scelta e divenire cura”<br/><br/>(Massimo Bisotti)<br/><br/><strong>La chiami chimica, perché non lo puoi chiamare amore</strong></blockquote><br/><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/dorme.jpg"><img class="aligncenter size-full wp-image-2662" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/dorme.jpg" alt="dorme" width="749" height="205" /></a><br/><br/> adminhttp://www.blogger.com/profile/02229925581987586923noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7737735486835131969.post-24982955552830623632015-06-12T19:48:00.000+02:002016-01-28T15:22:26.959+01:00Convegno dei diritti, ma non di tutti<h4>Mi perviene comunicazione di un convegno dove si parlerà di famiglia.</h4><br/>Apro la mail e trovo la locandina in allegato<br/><br/><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/Convegno.jpg"><img class="aligncenter size-full wp-image-2638" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/Convegno.jpg" alt="Convegno" width="530" height="744" /></a><br/><br/>La osservo e rimango colpita dal messaggio che trasmette.<br/><br/>Come mio solito cerco di capirne di più.<br/><br/>Quasi contemporaneamente parte un tam tam sul social Facebook, mi arrivano una miriade di messaggi in bacheca e personali d'indignazione per questo convegno, soprattutto per come si presenta e per i contenuti che mancano.<br/><br/>Chi mi conosce sa che mi occupo d'infanzia e che da anni gravito attorno al mondo associativo impegnato nella difesa dei diritti dei minori coinvolti nelle cause di separazione e di divorzio. Per questo tutti quei messaggi nella mia posta.<br/><br/>Cercando m'imbatto così nella bacheca <strong><a href="https://www.facebook.com/iolanda.nanni?fref=ts" target="_blank">Iolanda Nanni</a> </strong>- portavoce Consigliere alla Regione Lombardia, rappresentante del M5S dove trovo questo post:<br/><br/><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/nanni.png"><img class="aligncenter size-full wp-image-2637" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/nanni.png" alt="nanni" width="889" height="744" /></a><br/><br/> <br/><br/>Leggo la conversazione che ne scaturisce.<br/><br/>Vado anche a leggere l'<span style="color: #ff0000;"><strong><a style="color: #ff0000;" href="http://www.contattonews.it/2015/06/11/lombardia-lista-maroni-sospendere-convegno-m5s-su-famiglie/493041/" target="_blank">articolo pubblicato</a></strong></span> dell'intervista al Consigliere Regionale <span style="color: #ff0000;"><strong><a href="https://www.facebook.com/AntonioSaggeseElezioniRegionali2013?ref=hl" target="_blank">Antonio Saggese</a></strong></span> della Lista Gruppo Maroni Presidente, che si esprime così in merito al convegno<br/><blockquote>(...) "...Da papà separato – ha affermato Saggese – sono indignato insieme ai miei figli, perché nell’immagine del convegno che il M5S ha utilizzato per parlare di tutte le famiglie che hanno diritto di essere tutelate hanno considerato una coppia eterosessuale con un bimbo, due coppie di omosessuali maschi e femmine, una mamma sola con due bambini mentre hanno escluso un papà con i suoi figli. Esistiamo anche noi – ha aggiunto – e l’assurdo è che proprio una forza di opposizione che dovrebbe battersi radicalmente per il rispetto delle uguaglianze dimentica la figura degli uomini eterosessuali, padri dei loro figli”.<br/>Per Saggese, componente della commissione Sanità e politiche sociali della Regione e vice presidente dell’Associazione papà separati della Lombardia, “il convegno discrimina i padri separati che hanno l’affidamento esclusivo o condiviso dei figli, ma che per il M5S non sono una famiglia. Nell’immagine che i grillini hanno della famiglia riconoscono diritti che sono ancora in fase di consolidamento, e li tolgono a chi li ha già consolidati. Si tratta di una immagine contraria ai princìpi costituzionali di uguaglianza (art. 3) e di tutela dei figli, che entrambi i genitori – non solo uno – hanno il dovere e il diritto di mantenere, istruire ed educare (art. 30)” (...).</blockquote><br/>Dicevo, che leggo la conversazione che nasce sulla bacheca della Consigliera Nanni a proposito del Convegno e lascio il mio contributo che riporto integralmente qui, di seguito<br/><blockquote>"Si definisce polemica sterile la pretesa di <strong>parità di diritti</strong> anche per quelle famiglie dove sono presenti padri e figli.<br/><br/>Si definisce polemica sterile quella del Consigliere Antonio Saggese che chiede la sospensione del convegno adducendo come motivazione la mancanza dell'immagine della famiglia composta da padri e figli.<br/><br/>Sterile...<br/><br/>Eppure il linguaggio delle immagini ha un impatto più forte di quello delle parole perché arriva diretto... viene letto immediatamente.<br/><br/>Mi viene detto che ci sarà Small Families in rappresentanza delle famiglie monogenitoriali, vado a vedere il sito per la prima volta e vedo nella slide scorrere delle immagini con delle parole, queste <em><strong>"Artemisia Gentileschi, cresciuta con il padre, pittrice di successo quando la pittura era riservata solo agli uomini."</strong> - <strong>"Maria Montessori, pedagoga di fama mondiale, allevò da sola e con successo suo figlio nei primi del Novecento"</strong> - <strong>"Paul Gauguin, vissuto con la madre, inizia a dipingere grazie al tutore che lei gli ha indicato."</strong> ....</em><br/><br/>La totale esaltazione della figura femminile in quanto madre o in quanto donna..... e poi vedo un articolo dove si parla di Registro della Bigenitorialità nel quale si scrive che ..."<em>La bigenitorialità facilita le relazioni? È un quesito che ci siamo poste dopo aver appreso, qualche tempo fa, che due consiglieri comunali di Milano, uno della lega e l’altro del PD, hanno avuto la brillante idea di sottoporre all’esame dei Consigli di Zona il “Registro della bigenitorialità”, e quindi la possibilità del genitore separato o divorziato di registrare il figlio minore , con l’intento – si dice – di permettergli di ricevere tutte le comunicazioni che lo riguardano. Si badi bene! È permesso ad entrambi i genitori di iscrivere il minore sul registro, MA LA REGISTRAZIONE SARÀ DI FATTO UTILIZZATA SOLO DAL GENITORE CHE NON VIVE CON IL FIGLIO, CON LA CONSEGUENZA – TUTT’ALTRO CHE TRASCURABILE – DI UN INDEBITO CONTROLLO SUL GENITORE COLLOCATARIO.</em><br/><em> La pratica si sta diffondendo in varie parti d’Italia. Ancora una volta la Lega (attualmente in accordo con il PD) fa passare una sua proposta come un diritto dei più deboli, quanto in realtà FA PROPRIE LE ISTANZE DELLA POTENTE ASSOCIAZIONE DEI PADRI SEPARATI."....."</em><br/><br/>E lei mi viene a raccontare che Small Families rappresenterà le famiglie dove i figli vivono con il padre?"</blockquote><br/>Un mio amico mi scrive "Iolanda Nanni dice: Noi Andiamo Avanti !!! Ma forse si dimentica che il detto era: Nessuno deve rimanere indietro!!<br/><br/>Ovviamente i genitori, padri compresi!!!"<br/><br/><strong>Già come contraddirlo?</strong>adminhttp://www.blogger.com/profile/02229925581987586923noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7737735486835131969.post-51685902250548257172015-06-08T17:52:00.000+02:002016-01-28T15:22:26.941+01:00Insalata e le insalate<a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/insalata-valeriana-2.jpg"><img class="alignleft size-medium wp-image-2628" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/insalata-valeriana-2-300x200.jpg" alt="insalata-valeriana-2" width="300" height="200" /></a>L'insalata costituisce la soluzione ideale per un pranzo o una cena veloci.<br/><br/>Chi di questi tempi, col caldo ha voglia di stare ai fornelli per dedicarsi a lunghe preparazioni di piatti elaborati?<br/><h5>Quanti ripiegano su un'insalata nella stagione estiva, conosciamola un po' più da vicino.</h5><br/>Il termine generico di “insalata” è uso ad indicare un gruppo di ortaggi a foglia consumati prevalentemente crudi.<br/><br/>Le insalate appartengono alla famiglia delle <i> Asteraceae</i><br/><br/>La maggior parte delle insalate si può suddividere in tre famiglie botaniche: le cicorie (che includono i radicchi), le indivie e le lattughe.<br/><br/><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/insalata.png"><img class=" size-medium wp-image-2627 alignright" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/insalata-300x211.png" alt="insalata" width="300" height="211" /></a><br/><br/>Questa stagione, poi, offre ulteriori ingredienti dell'orto da combinare all'insalata. Peperoni, pomodori, rapanelli, cetrioli zucchine... quante altre verdure vi vengono in mente?<br/><br/>E non solo verdure. Ottime sono le combinazioni di insalata e frutta pensiamo al sapore agrodolce delle fragole oppure alle pere alle arance, anche se per queste dobbiamo aspettare qualche mese.<br/><br/>Anche i fiori si prestano come accompagnamento per le insalate tra cui l'angelica, camomilla, finocchio, fiordaliso, menta, rosa e viola. Aggiungono un sapore delicato alla nostra pietanza<br/><br/>L'insalata può essere usata come contorno per carni arrosto, carni alla brace oppure per il pesce. Può essere usata come intermezzo tra una pietanza e il dolce.<br/><br/>Un discorso a parte meritano i condimenti per l'insalata. A partire dalla tradizionale combinazione di olio e aceto oppure olio e limone si spazia in una innumerevole quantità di varanti.<br/><br/>C'è chi condisce l'insalata con lo yogourt, per passare a ricette più impegnative e gustose.<br/><br/>Il condimento base è la classica salsa <em><strong>Vinaigrette</strong> </em>che s'intende una miscela di sale, olio e aceto.<br/><br/>Per esempio la <strong><em>Vinaigrette al basilico</em></strong><br/><br/>olio di oliva<br/><br/>aceto di vino bianco<br/><br/>prezzemolo fresco tritato<br/><br/>basilico fresco tritato<br/><br/>aglio schiacciato<br/><br/>sale e pepe<br/><br/>Mescolare gli ingredienti, avvitare il tappo, scuotere e conservare in frigorifero.<br/><br/><a href="http://www.myrecipes.com/recipe/rice-wine-vinaigrette-with-herbs" target="_blank"><img class="alignleft size-thumbnail wp-image-2629" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/vinaigrette-ct-1585302-x-150x150.jpg" alt="vinaigrette-ct-1585302-x" width="150" height="150" /></a><br/><br/>Per chi predilige i sapori speziati è possibile aggiungere anche un cucchiaino di senape.<br/><br/>Una variante per chi non ama l'aceto è costituita dalla <strong><em>Citronette </em></strong>un'amalgama di olio sale e succo di limone.<br/><br/> <br/><br/>(Fonte immagini web)<br/><br/> <br/><br/> <br/><br/> adminhttp://www.blogger.com/profile/02229925581987586923noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7737735486835131969.post-39391996992767006512015-06-04T19:04:00.000+02:002016-01-28T15:22:26.923+01:00Cybercrime e non solo cyber<blockquote><br/><h5>Cybercrime</h5><br/></blockquote><br/>Il titolo di una nuova serie in onda su un canale di Sky. Lo guardo, l’argomento mi interessa in modo particolare.<br/><br/>Nel 2013, per motivi personali, feci una ricerca in <a href="http://it.norton.com/cybercrime-definition" target="_blank">Internet</a> e trovai pubblicazioni interessanti.<br/><blockquote>Nel trattato del Consiglio d’Europa sulla criminalità informatica viene utilizzato il termine “cybercrime” per definire reati che vanno dai crimini contro i dati riservati, alla violazione di contenuti e del diritto d’autore [Krone, 2005]. Tuttavia, altri [Zeviar-Geese, 1997-98] suggeriscono una definizione più ampia che comprende attività criminose come la frode, l’accesso non autorizzato, la pedopornografia e il <strong><span style="color: #ff0000;">“cyberstalking” o pedinamento informatico</span></strong>. Il manuale delle Nazioni Unite sulla prevenzione e il controllo del crimine informatico (The United Nations Manual on the Prevention and Control of Computer Related Crime) nella definizione di crimine informatico include frode, contraffazione e accesso non autorizzato [Nazioni Unite, 1995].</blockquote><br/>L’argomento si prospetta interessante.<br/><br/>Del cybercrime mi interessa soprattutto l’aspetto legato alla persecuzione informatica, forse perché ne sono oggetto.<br/><br/>L’accesso a Internet dovrebbe essere interdetto a tutti quei soggetti che usano il web per commettere crimini, la diffamazione è un crimine. Internet dovrebbe essere interdetto a chi persegue e diffama.<br/><br/>Ci si ritrova a doversi difendere, si cade nella trappola del/dellA persecutore/persecutorA.<br/><br/>Mi è accaduto personalmente, dal 2012 ormai son tre anni, due denunce una contro ignoti in quanto relativa a molestie telefoniche di cui scrivo <strong><a href="http://www.icoloridelbuio.info/piazza-duomo-dovrebbe-chiamarsi-stalking/" target="_blank"><span style="color: #0000ff;">qui</span> </a><span style="color: #0000ff;"><a style="color: #0000ff;" href="http://www.icoloridelbuio.info/stalking-storie-di-branco/" target="_blank">qui</a></span></strong> e <span style="color: #0000ff;"><strong><a style="color: #0000ff;" href="http://www.icoloridelbuio.info/stalking-attenzione-permalink-del-mio-blog-leggere-con-attenzione/" target="_blank">qui</a></strong> </span>e un’altra nominale per persecuzione personale.<br/><br/>Si sa la giustizia è lunga e lenta , così come Hansel e Gretel si lasciano dapprima mollichine, ma poi si lascia una strada di sassolini bianchi e se non funziona ancora si lasciano macigni.<br/><br/>Ho passato il periodo delle mollichine ora sono al momento dei sassolini e se anche così non si capisce allora verrà il momento dei macigni dove nomi e volti saranno svelati pubblicamente.<br/><br/>Per intanto si fa opera di conoscenza in giro per il mondo, chi deve sapere sa, chi deve conoscere conosce.<br/><br/>Lascio traccia di quanto mi accade, in quanto penso di avere il preciso dovere verso la mia persona di portarne a conoscenza le persone che mi leggono. Nel limite del lecito e consentito.<br/><br/>Di seguito alcuni screenshot di quelli che ho raccolto nel corso di questi anni, provengono quasi tutti dallo stesso gruppo pubblico quello che posto qui stante le regole di FB può essere visto da chiunque.<br/><br/>Potrei dilungarmi a scrivere, raccontare cercare di farvi comprendere cosa sia successo, cosa abbia significato e cosa continui a significare. Tutte le parole non riuscirebbero a trasmettere il mio messaggio così sapientemente come le immagini che seguono.<br/><br/>Ormai è tempo di raccontare, perché la verità non sia un atto soggettivo.<br/><br/>Pare che tutti sappiano, bene ora tutti sapranno.<br/><h4>Quando la violenza è donna contro un'altra donna non trovi accoglienza.</h4><br/>Il Cybercrime più o meno inizia qui in un gruppo di madri separate, io sono una madre separata. Vengo estromessa dal gruppo per aver osato muovere alcune obiezioni in fatto di mammacentrismo.<br/><br/>Da sempre sostengo la Bigenitorialità<br/><br/>Si distingue un profilo di una persona che si cela dietro il nickname <strong><span style="color: #0000ff;">Lorenza Mario</span></strong>, presumibilmente profilo "fake", particolarmente accanita contro me e la mia amica <span style="color: #ff00ff;"><strong>Adriana Tisselli</strong></span>.<br/><br/>L'immagine del profilo è stata sottratta ad una tale <strong>Carmen G.</strong>.<br/><br/>Ecco la conversazione che vede altre protagoniste una delle quali prosegue la sua opera di cyberstalking ancora oggi.<br/><br/><span style="color: #ff0000;"><strong>2012 03 26</strong></span><br/><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/Mario.png"><img class="alignleft size-large wp-image-2605" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/Mario-1024x576.png" alt="Mario" width="690" height="388" /></a><br/><br/><strong>continua...</strong><br/><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/Mario_Cusmai_vs_Besana_pte2_canc.png"><img class="alignleft size-large wp-image-2607" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/Mario_Cusmai_vs_Besana_pte2_canc-1024x576.png" alt="Mario_Cusmai_vs_Besana_pte2_canc" width="690" height="388" /></a><br/><br/><span style="color: #ff0000;"><strong>2012 06 30</strong></span><br/><strong>e prosegue... riprendendo un articolo del mio blog inducendo le altre alla presa in giro</strong><br/><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/Mario_Cusmai_vs_Besana_pte1_canc.png"><img class="alignleft size-large wp-image-2606" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/Mario_Cusmai_vs_Besana_pte1_canc-1024x576.png" alt="Mario_Cusmai_vs_Besana_pte1_canc" width="690" height="388" /></a><br/><br/><span style="color: #ff0000;"><strong>2013 01 28</strong></span><br/><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/05/2013-01-28.png"><img class="alignleft size-large wp-image-2522" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/05/2013-01-28-1024x576.png" alt="2013 01 28" width="690" height="388" /></a><br/><br/><span style="color: #ff0000;"><strong>2013 29 01</strong></span><br/><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/05/2013-01-29.png"><img class="alignleft size-large wp-image-2524" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/05/2013-01-29-1024x768.png" alt="2013 01 29" width="690" height="518" /></a><br/><br/><strong><span style="color: #ff0000;">2013 02 18</span> Questo è il numero di telefono che sono stata costretta a dismettere in quanto ricevevo continue telefonate da uomini frequentanti una chat erotica al quale veniva dato il mio numero di cellulare.</strong><br/><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/05/2013-02-07.jpg"><img class="alignleft size-large wp-image-2525" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/05/2013-02-07-768x1024.jpg" alt="2013 02 07" width="690" height="920" /></a><br/><br/><span style="color: #ff0000;"><strong>2013 02 21</strong></span><br/><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/05/2013-02-21.png"><img class="alignleft size-large wp-image-2526" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/05/2013-02-21-1024x768.png" alt="2013 02 21" width="690" height="518" /></a><br/><br/><span style="color: #ff0000;"><strong>2013 04 15</strong></span><br/><span style="color: #ff0000;"> <a style="color: #ff0000;" href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/05/2013-04-15.jpg"><img class="alignleft size-large wp-image-2527" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/05/2013-04-15-1024x576.jpg" alt="2013 04 15" width="690" height="388" /></a></span><br/><br/><span style="color: #ff0000;"><strong>2013 07 08</strong></span><br/><span style="color: #ff0000;"> <a style="color: #ff0000;" href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/05/2013-04-15.jpg"><img class="alignleft size-large wp-image-2527" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/05/2013-04-15-1024x576.jpg" alt="2013 04 15" width="690" height="388" /></a></span><br/><br/><span style="color: #ff0000;"><strong>2013 07 08</strong></span><br/><span style="color: #ff0000;"> <a style="color: #ff0000;" href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/Cybercrime-11.png"><img class="alignleft size-large wp-image-2561" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/Cybercrime-11-1024x576.png" alt="Cybercrime 1" width="690" height="388" /></a></span><br/><br/><span style="color: #ff0000;"><strong>2013 07 08</strong></span><br/><span style="color: #ff0000;"> <a style="color: #ff0000;" href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/Cybercrime.png"><img class="alignleft size-large wp-image-2553" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/Cybercrime-1024x576.png" alt="Cybercrime" width="690" height="388" /></a></span><br/><br/><span style="color: #ff0000;"><strong>2013 08 06</strong></span><br/><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/05/2013-08-06.png"><img class="alignleft size-large wp-image-2530" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/05/2013-08-06-1024x576.png" alt="2013 08 06" width="690" height="388" /></a><br/><br/><strong><span style="color: #ff0000;">2013 08 28</span> In questo screen si legge di una persona, colei che scrive, che è stata complice insieme al branco rosa di un’azione di mail bombing per bloccare una serie di conferenze che avrebbero dovuto svolgersi con il Comune di Milano aventi per tema la Bigenitorialità. Io lavoro per il Comune di Milano.</strong><br/><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/Sartori.png"><img class="alignleft size-large wp-image-2558" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/Sartori-1024x576.png" alt="Sartori" width="690" height="388" /></a><br/><br/><span style="color: #ff0000;"><strong>2013 09 28</strong></span><br/><span style="color: #ff0000;"> <a style="color: #ff0000;" href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/05/2013-09-28.png"><img class="alignleft size-large wp-image-2536" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/05/2013-09-28-1024x576.png" alt="2013 09 28" width="690" height="388" /></a></span><br/><br/><strong><span style="color: #ff0000;">2013 09 28</span> Questo e i prossimi due sono opera di un fake, ovvero un falso profilo l’immagine è stata presa da Internet. Non è la prima volta che succede anche il profilo di una tale <a href="https://www.facebook.com/lorenza.mario1" target="_blank">Lorenza Mario</a>, molto attiva nel 2012 potrebbe configurarsi come fake, anche l’immagine di quel profilo è stata sottratta ad una utente di FB.</strong><br/><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/05/2013-09-01-Fava-Rete-donne.png"><img class="alignleft size-large wp-image-2532" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/05/2013-09-01-Fava-Rete-donne-1024x576.png" alt="2013 09 01 Fava Rete donne" width="690" height="388" /></a><br/><br/><span style="color: #ff0000;"><strong>2013 09 01</strong></span><br/><span style="color: #ff0000;"> <a style="color: #ff0000;" href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/05/2013-09-01-FavaLatoBMadriexDistratti.png"><img class="alignleft size-large wp-image-2533" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/05/2013-09-01-FavaLatoBMadriexDistratti-1024x576.png" alt="2013 09 01 FavaLatoBMadriexDistratti" width="690" height="388" /></a></span><br/><br/><span style="color: #ff0000;"><strong>2013 09 01</strong></span><br/><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/2013-09-01-FavaSeNonOraQuandoMilano1.png"><img class="alignleft size-large wp-image-2550" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/2013-09-01-FavaSeNonOraQuandoMilano1-1024x576.png" alt="2013-09-01-FavaSeNonOraQuandoMilano1" width="690" height="388" /></a><br/><br/><strong><span style="color: #ff0000;">2013 09 01</span> Sono stata costretta a cambiare numero di cellulare, ho dovuto essere più prudente nei miei spostamenti, ho avvisato colleghi e capi, sono stata costretta a rivolgermi alle Forze dell’Ordine e alle Istituzioni per essere tutelata – come donna e cittadina.</strong><br/><br/><strong>Ho segnalato, allertato, denunciato.</strong><br/><br/><strong>Eppure la persona in questione certa dell’impunità che qualcun@ le garantisce, insiste nei suoi comportamenti criminosi, sfacciatamente e arrogantemente</strong><br/><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/05/2013-09-01-SimonaFavaMinaccia.png"><img class="alignleft size-large wp-image-2535" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/05/2013-09-01-SimonaFavaMinaccia-1024x576.png" alt="2013 09 01 SimonaFavaMinaccia" width="690" height="388" /></a><br/><br/><span style="color: #ff0000;"><strong>2014 01 29</strong></span><br/><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/05/2014-01-29.png"><img class="alignleft size-large wp-image-2537" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/05/2014-01-29-1024x576.png" alt="2014 01 29" width="690" height="388" /></a><br/><br/><strong>L'immagine che segue indica che il post è, con una presumibilità che rasenta la certezza, chiaramente diretto a me vista la sequenza temporale così ravvicinata e il contenuto.</strong><br/><br/><span style="color: #ff0000;"><strong>2014 01 31</strong></span><br/><span style="color: #ff0000;"> <a style="color: #ff0000;" href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/Palazzo.png"><img class="alignleft size-full wp-image-2591" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/Palazzo.png" alt="Palazzo" width="908" height="613" /></a></span><br/><br/><strong><span style="color: #ff0000;">2014 07 27</span> ecco una vignetta, nel corso degli anni se ne contano diverse dove le protagoniste siamo noi tre a volte in compagnia di altre persone appartenenti al mondo della difesa della Bigenitorialità</strong><br/><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/05/2014-07-27.png"><img class="alignleft size-large wp-image-2540" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/05/2014-07-27-1024x576.png" alt="2014 07 27" width="690" height="388" /></a><br/><br/><span style="color: #ff0000;"><strong>2015 05 28</strong></span><br/><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/Besana.png"><img class="alignleft size-full wp-image-2593" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/Besana.png" alt="Besana" width="908" height="613" /></a><br/><br/><strong><span style="color: #ff0000;">Giovedì 4 giugno 2015</span><br/>Stamane mentre mi recavo in ufficio sono caduta a terra ne racconto qui sul mio profilo di Facebook, in pausa pranzo mi segnalano un nuovo post dove si riprende quanto mi è accaduto..... la storia continua...</strong><br/><br/>Eccoveli in sequenza. Prima il mio con visione anche dell'orario in cui l'ho postato mentre venivo medicata<br/><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/MioPostBlog.png"><img class="alignleft size-full wp-image-2599" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/MioPostBlog.png" alt="MioPostBlog" width="908" height="613" /></a><br/><br/><strong>ed ecco quello che mi hanno inviato</strong><br/><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/Caduta-blog.png"><img class="alignleft size-full wp-image-2600" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/06/Caduta-blog.png" alt="Caduta blog" width="908" height="537" /></a><br/><br/><strong>Questo è solo l’ultimo in ordine di tempo</strong><br/><blockquote>La forza con cui la locomotiva traina il vagone ha la stessa intensità della forza con cui la locomotiva è a sua volta tirata dal vagone: le due forze, trasmesse dalla tensione del gancio, sono una coppia di azione e reazione.<br/>Quando il macchinista del locomotore si accorgerà (troppo tardi) di andare nella direzione sbagliata, nonostante la rapida frenata, non potrà evitare il disastro. Il contraccolpo, unito alla forza d'inerzia dei vagoni trainati, farà sobbalzare il locomotore facendolo uscire dai binari, per poi ribaltarsi trascinando con sé tutti i vagoni.</blockquote><br/>P.S.: Si comunica che le immagini contenute in questo post sono immagini tratte dal web dal social Facebook e che fanno preciso riferimento alla mia persona, alla mia attività lavorativa, alla mia attività socio-politica sia in modo diretto che con perifrasi<br/><br/>I nomi e cognomi visibili non costituiscono alcuna fattispecie di reato, tanto meno di violazione della privacy, in quanto trattasi di "fakes" ovvero false identità. Anzi dovrebbe preoccuparsene chi li ha utilizzati a fine persecutorio e diffamatorio poiché oltre ai reati ascrivibili alle numerose attività illecite commesse, la persona in oggetto si è macchiata del reato di sostituzione di persona avendo a tali scopi creato e usato un profilo “fake” utilizzando falsamente le generalità e l’immagine di un altro soggetto, inducendo così in errore gli altri utenti della rete.<br/><br/><strong>Internet dovrebbe essere interdetto a chi perseguita e diffama. Dovrebbe essere interdetto a chi cybersegue</strong> :)adminhttp://www.blogger.com/profile/02229925581987586923noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7737735486835131969.post-49914771418095104342015-05-27T23:15:00.000+02:002016-01-28T15:22:26.906+01:00Allontanamenti facili bambini in comunità e casa famigliaAllontanamenti facili bambini in comunità e casa famiglia, questo l'argomento dell'evento che si è tenuto davanti al comune di Arcore. Ne parlavo in un altro articolo <span style="color: #ff0000;"><strong><a style="color: #ff0000;" href="http://www.icoloridelbuio.info/famiglie-il-movimento-femminile-per-la-parita-genitoriale-e-i-guerrieri-di-luce/" target="_blank">qui</a></strong></span><br/><br/>E non solo ad Arcore.<br/><blockquote><strong><span style="text-decoration: underline;"><span style="color: #ff0000; text-decoration: underline;">I volontari della bigenitorialità</span></span> sono scesi nelle piazze, Torino - Varese - Milano - Merate (LC) - Bereguardo (PV) - Villafranca di Verona - Trento - Tricesimo (UD) - Massa - Modena - Cesena - Cervia (RA) - Roma - San Felice a Cancello (CE) - Casalnuovo Di Napoli - Cardito (NA) - Battipaglia (SA) - Bellizzi (SA) - Mesagne (BR) - Casalabate (LE) - Messina - Paternò (CT) - Catania - Sciacca (AG), tracciando una linea ideale lungo tutta l'Italia. </strong><br/><br/>E anche noi ad<strong> Arcore</strong>, presenti!<br/><br/>Anche dall'estero arriva notizia della partecipazione a questa iniziativa. "Grazie a tutti i paesi uniti per i figli che hanno partecipato all'evento Guerrieri di luce. <strong>Germania - Francia - Spagna - USA - Tunisia - Giappone - Svizzera -Polonia</strong>"</blockquote><br/> <br/><br/>Nella mia città si è occupata l'associazione di cui faccio parte di organizzare il presidio.<br/><br/><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/05/7982075448_911d4e4cd5_m.jpg"><img class="alignleft size-thumbnail wp-image-2497" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/05/7982075448_911d4e4cd5_m-150x150.jpg" alt="7982075448_911d4e4cd5_m" width="150" height="150" /></a>Chi siamo noi del “<span style="color: #ff0000;">M</span>ovimento <span style="color: #ff0000;">F</span>emminile per la <span style="color: #ff0000;">P</span>arità <span style="color: #ff0000;">G</span>enitoriale”?<br/><br/>La nostra è una spontanea aggregazione di persone di sesso femminile.<br/><br/>Oggi prendiamo la parola per difendere il diritto dei minori alla bigenitorialità: una bigenitorialità vera e reale, non come è stata finora. Infatti, riteniamo inalienabile e connaturato al fanciullo il suo diritto assoluto di poter godere liberamente dell’affetto e delle cure della propria madre e del proprio padre, anche in seguito alla rottura della relazione – breve o lunga che sia stata, sancita o meno da un matrimonio, accompagnata o no da sentimenti – dei suoi genitori.<br/><br/>Il nostro gruppo è composto da donne, di varie tipologie:<br/><br/>ex mogli o ex compagne che hanno allevato i loro figli con sacrificio e dignità, lavorando;<br/><br/>figlie alle quali, durante l’infanzia, è stata negata la figura paterna;<br/><br/>nuove compagne o seconde mogli che, ogni giorno, condividono con il loro uomo le amarezze, le angherie ed i ricatti cui costui è quotidianamente (e, spesso, ingiustamente) sottoposto;<br/><br/>nonne e zie alle quali, da un giorno all'altro, è stata crudelmente tolta la possibilità di vedere i propri adorati nipoti;<br/><br/>madri e sorelle di padri separati che hanno “toccato con mano” lo strazio e il dolore dei loro cari.<br/><br/><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/05/DSC_0020.jpg"><img class="aligncenter wp-image-2498 size-large" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/05/DSC_0020-1024x678.jpg" alt="DSC_0020" width="690" height="457" /></a><br/><h5>Troppi bambini vivono i cosiddetti “allontanamenti facili” dalle loro famiglie.</h5><br/>Se ne contano oltre 40.000 (calcolo per difetto).<br/><br/>Bambini strappati troppo facilmente alle loro famiglie con molti pretesti, ma poche effettive motivazioni. Un bambino allontanato dalla sua famiglia può fruttare molti euro al giorno, questo business sulle lacrime dei bambini deve finire.<br/><br/>Milioni di bambini in Italia non vedono applicata la legge 54 del 2006 che prevede l’affido condiviso.<br/><br/>Questi bambini se lo ritrovano solo sulla carta, ma per molti di loro non viene rispettato il diritto di non venire separati dai genitori e di poterli frequentare equamente e con continuità.<br/><br/><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/05/DSC_0021.jpg"><img class="aligncenter wp-image-2499 size-large" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/05/DSC_0021-1024x678.jpg" alt="DSC_0021" width="690" height="457" /></a><br/><br/> <br/><br/>Con noi anche i nostri bambini e un ospite eccezionale, <a href="https://www.facebook.com/pages/IGOR-IEZZI/154745241255300?fref=ts" target="_blank"><span style="color: #008000;"><strong>IGOR IEZZI</strong></span> </a> Segretario Provinciale Milano per la <span class="_58cl"> </span><span style="color: #008000;"><strong><span class="_58cm"><a style="color: #008000;" href="http://www.leganord.org/" target="_blank">Lega Nord</a> </span></strong><span style="color: #000000;"><span class="_58cm">col quale st</span><span class="_58cm">iamo portando avanti il Registro della Bigenitorialità nel Comune di Milano. A questo argomento dedicherò un post specifico.</span></span></span><br/><br/>Quello che mi rende felice è l'essere riusciti a portare davanti ai municipi non solo persone vicino al mondo dei separati, ma anche persone sposate, persone che non si sono mai sposate, persone con un animo sensibile, vicine al dramma che colpisce i bambini chiusi nelle case famiglia e nelle comunità<br/><br/>Ringrazio coloro che nella mia città hanno accolto l'invito e hanno sfidato il temporale che ci ha girato intorno per tutto il tempo dell'incontro.<br/><br/><strong>Sfogliando le fotografie dell'album delle città ho visto gruppi più o meno numerosi, mi ha fatto male vedere uomini soli davanti ai portoni chiusi dei loro comuni. Ho pensato alla loro solitudine, ho provato dolore.</strong><br/><br/>......................... !<br/><p style="text-align: center;">ANIME VIOLATE</p><br/><p style="text-align: center;">Foglie a terra</p><br/><p style="text-align: center;">s’inzuppano con l’acqua</p><br/><p style="text-align: center;">di una pioggia leggera.</p><br/><p style="text-align: center;">Un piede le calpesta</p><br/><p style="text-align: center;">incurante della loro bellezza.</p><br/><p style="text-align: center;">Un raggio di sole</p><br/><p style="text-align: center;">illumina il cielo mette in risalto</p><br/><p style="text-align: center;">i loro splendidi colori</p><br/><p style="text-align: center;">riportandole</p><br/><p style="text-align: center;">ad una nuova vita.</p><br/><p style="text-align: center;"><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/05/DSC_0019.jpg"><img class=" size-large wp-image-2500 aligncenter" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/05/DSC_0019-1024x678.jpg" alt="DSC_0019" width="690" height="457" /></a></p><br/><p style="text-align: center;"><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/05/DSC_0030.jpg"><img class=" size-large wp-image-2505 aligncenter" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/05/DSC_0030-1024x678.jpg" alt="DSC_0030" width="690" height="457" /></a></p><br/><p style="text-align: center;"><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/05/DSC_0026.jpg"><img class=" size-large wp-image-2502 aligncenter" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/05/DSC_0026-1024x678.jpg" alt="DSC_0026" width="690" height="457" /></a></p><br/><p style="text-align: center;"><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/05/DSC_0025.jpg"><img class=" size-large wp-image-2501 aligncenter" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/05/DSC_0025-1024x678.jpg" alt="DSC_0025" width="690" height="457" /></a></p><br/><p style="text-align: center;"><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/05/DSC_0028.jpg"><img class=" size-large wp-image-2503 aligncenter" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/05/DSC_0028-1024x678.jpg" alt="DSC_0028" width="690" height="457" /></a></p><br/><p style="text-align: center;"><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/05/DSC_0029.jpg"><img class=" size-large wp-image-2504 aligncenter" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/05/DSC_0029-678x1024.jpg" alt="DSC_0029" width="678" height="1024" /></a></p>adminhttp://www.blogger.com/profile/02229925581987586923noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7737735486835131969.post-56609089562836796852015-05-25T12:01:00.000+02:002016-01-28T15:22:26.870+01:00Famiglie il Movimento Femminile per la Parità Genitoriale e i Guerrieri
di Luce<h5 style="text-align: left;">Troppi bambini vivono i cosiddetti “allontanamenti facili” dalle loro famiglie, se ne contano oltre 40.000 (calcolo per difetto).</h5><br/><p style="text-align: left;">Bambini strappati troppo facilmente alle loro famiglie con molti pretesti, ma poche effettive motivazioni. Un bambino allontanato dalla sua famiglia può fruttare dai 200,00 ai 400,00 euro al giorno, questo business sulle lacrime dei bambini deve finire.</p><br/><p style="text-align: left;">Milioni di bambini in Italia non vedono applicata la legge 54 del 2006 che prevede l’affido condiviso. Questi bambini se lo ritrovano solo sulla carta, ma per molti di loro non viene rispettato il diritto di non venire separati dai genitori e di poterli frequentare equamente e con continuità.</p><br/><p style="text-align: left;">L’Associazione <span style="color: #ff0000;"><a style="color: #ff0000;" href="https://www.facebook.com/pages/movimento-femminile-per-la-parit%C3%A0-genitoriale/210082522341296?fref=ts" target="_blank">“Donne Contro - Movimento Femminile per la Parità Genitoriale”</a> </span>con i <span style="color: #ff0000;"><a style="color: #ff0000;" href="http://www.bigenitorialita.eu/content/state-buoni-se-potete" target="_blank">Guerrieri di Luce</a> </span>aderiscono a questa campagna di sensibilizzazione.</p><br/><p style="text-align: left;">L’iniziativa si svolgerà in moltissime piazze d’Italia. Vuole essere una manifestazione pacifica che unisce Associazioni e singoli cittadini e vuole portare all’attenzione pubblica i diritti calpestati di tantissimi bambini nel nostro paese.</p><br/><p style="text-align: left;">Per questo motivo ognuno di noi avrà un lumino che accenderemo in segno di vicinanza a quelle famiglie che vivono questa situazione.</p><br/><br/><h5 style="text-align: center;">L’evento si terrà il 26 maggio</h5><br/><h5 style="text-align: center;">nello spazio antistante il Municipio di Arcore Largo Vela</h5><br/><h5 style="text-align: center;">a partire dalle ore 20</h5><br/><p style="text-align: center;"><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/05/26-Maggio-2015_1.jpg"><img class="aligncenter wp-image-2484 size-full" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/05/26-Maggio-2015_1.jpg" alt="famiglie" width="595" height="842" /></a></p>adminhttp://www.blogger.com/profile/02229925581987586923noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-7737735486835131969.post-46258582795215293142015-05-24T13:39:00.000+02:002016-01-28T15:22:26.852+01:00Arcore, succede in stazione<h5>Arcore 24 maggio 2015, domenica</h5><br/>Sono ormai alcune settimane che ad Arcore accade e passa sotto silenzio un atto vandalico che si ripete come una costante.<br/><br/>Ne parlavo <a href="https://www.facebook.com/soleadest/posts/10206409364622577?pnref=story" target="_blank">qui</a> il 19 aprile, sul mio profilo di Facebook. Mi stavo recando a Verona per partecipare ad un evento in favore della bigenitorialità, quando arrivata in stazione per prendere il treno ho trovato il sottopassaggio che porta dal centro di Arcore al retro della stazione verso il cimitero, invaso di polvere di estintore.<br/><br/><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/05/arcore.jpg"><img class="alignleft size-thumbnail wp-image-2456" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/05/arcore-150x150.jpg" alt="arcore" width="150" height="150" /></a>La stazione di Arcore sta subendo opere di rifacimento e inizialmente credevo fosse polvere di cemento, ma inequivocabile la presenza dell'estintore.<br/><br/>Da allora mi è ricapitato, un lunedì mattina, di trovare il tunnel nuovamente invaso di polvere.<br/><br/>Sembra diventato lo sport del sabato sera.<br/><blockquote>Dai che facciamo stasera? Ma si! andiamo ad Arcore e spariamo polvere da estintore nel tunnel della stazione!</blockquote><br/>Anche stamattina medesima scena.<br/><br/>Nuovamente il tunnel con polvere, estintori lasciati a terra, e vetri di una bottiglia rotta sparsi un po' ovunque.<br/><br/>Vogliamo spendere due parole circa la pericolosità delle sostanze che compongono la polvere contenuta negli estintori, costituite principalmente da composti salini, quali bicarbonato di potassio o bicarbonato di sodio (per classe di incendio B e C), solfato di ammonio e fosfato monoammonico (per incendi di classe A, B e C)?<br/><blockquote>Si distinguono le seguenti conseguenze quando l'utente inala la polvere. Irritazione nasale e irritazione della gola e tosse o fastidio al petto. Le persone con condizioni cliniche quali asma, possono avere difficoltà respiratorie dopo l'esposizione a composti polvere estintori. (fonte http://multescatola.com/portale/salute/rischi-per-la-salute-con-lesposizione-di-estintori-chimici.php)</blockquote><br/>Possiamo definire questa una situazione di degrado? La possiamo definire nociva per la salute, pericolosa?<br/><br/>Come è possibile che tutto ciò passi sotto silenzio?<br/><br/>Chi dovrebbe intervenire?<br/><br/>Lasciamo parlare le immagini che sono molto eloquenti.<br/><br/><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/05/DSC_0002.jpg"><img class="alignleft size-medium wp-image-2459" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/05/DSC_0002-300x199.jpg" alt="DSC_0002" width="300" height="199" /></a><br/><br/><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/05/DSC_0007.jpg"><img class=" wp-image-2463 size-medium alignright" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/05/DSC_0007-300x199.jpg" alt="DSC_0007" width="300" height="199" /></a><br/><br/> <br/><br/> <br/><br/> <br/><br/> <br/><br/><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/05/DSC_0009.jpg"><img class=" wp-image-2465 size-medium alignleft" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/05/DSC_0009-199x300.jpg" alt="DSC_0009" width="199" height="300" /></a><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/05/DSC_0005.jpg"><img class=" wp-image-2461 size-medium aligncenter" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/05/DSC_0005-199x300.jpg" alt="DSC_0005" width="199" height="300" /></a><br/><br/><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/05/DSC_0008.jpg"><img class="alignleft wp-image-2464 size-medium" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/05/DSC_0008-300x199.jpg" alt="DSC_0008" width="300" height="199" /></a><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/05/DSC_0011.jpg"><img class=" wp-image-2467 size-medium aligncenter" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/05/DSC_0011-300x199.jpg" alt="DSC_0011" width="300" height="199" /></a><br/><br/><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/05/DSC_0014.jpg"><img class=" wp-image-2470 size-medium alignright" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/05/DSC_0014-300x199.jpg" alt="DSC_0014" width="300" height="199" /></a><br/><br/><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/05/DSC_0003.jpg"><img class="alignleft wp-image-2460 size-medium" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/05/DSC_0003-300x199.jpg" alt="DSC_0003" width="300" height="199" /></a><br/><br/> <br/><br/> <br/><br/> <br/><br/> <br/><br/> <br/><br/><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/05/DSC_0010.jpg"><img class="alignleft wp-image-2466 size-medium" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/05/DSC_0010-199x300.jpg" alt="DSC_0010" width="199" height="300" /></a><br/><br/><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/05/DSC_0006.jpg"><img class=" wp-image-2462 size-medium aligncenter" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/05/DSC_0006-199x300.jpg" alt="DSC_0006" width="199" height="300" /></a><br/><br/><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/05/DSC_0012.jpg"><img class=" wp-image-2468 size-medium alignright" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/05/DSC_0012-300x199.jpg" alt="DSC_0012" width="300" height="199" /></a><br/><br/><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/05/DSC_0013.jpg"><img class="alignleft wp-image-2469 size-medium" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/05/DSC_0013-300x199.jpg" alt="DSC_0013" width="300" height="199" /></a><br/><br/> <br/><br/> <br/><br/> <br/><br/> <br/><br/> <br/><br/>Photo by <em>Laura Besana</em><br/><br/> adminhttp://www.blogger.com/profile/02229925581987586923noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7737735486835131969.post-33045891415308833902015-05-22T18:59:00.000+02:002016-01-28T15:22:26.834+01:00Doppia Difesa - PAS - Padri separati<h5>Doppia Difesa - PAS - Padri separati...</h5><br/>Leggo in questi giorni molti articoli su blog e testate giornalistiche nazionali :) della questione.<br/><br/>Si insomma il solito.<br/><br/>Li leggo <span style="color: #ff00ff;"><a style="color: #ff00ff;" href="http://www.today.it/donna/michelle-hunziker-giulia-bongiorno-proposta-legge-padri-violenti.html" target="_blank">qui</a> - <a style="color: #ff00ff;" href="http://www.ilsecoloxix.it/p/italia/2015/05/20/ARayEeVE-bongiorno_sindrome_divorziati.shtml" target="_blank">qui</a> - <a style="color: #ff00ff;" href="http://www.leggo.it/NEWS/ITALIA/michelle_hunziker_giulia_bongiorno_polemiche_proposta_legge_pas/notizie/1364579.shtml" target="_blank">qui</a></span><br/><br/>Leggo anche un bellissimo articolo su il <span style="color: #ff00ff;"><a style="color: #ff00ff;" href="https://www.facebook.com/ilgarantista/photos/a.1456103047962540.1073741828.1443896795849832/1602342786671898/?type=1&theater" target="_blank">Garantista</a></span> a firma della mia amica <span style="color: #ff00ff;"><a style="color: #ff00ff;" href="https://www.facebook.com/gerini.isabella?fref=ts" target="_blank">Eretica</a>.</span><br/><br/>Eretica ha un suo <span style="color: #ff00ff;"><a style="color: #ff00ff;" href="https://abbattoimuri.wordpress.com/" target="_blank">blog</a> </span>sul quale racconta tante storie, vere.<br/><br/>Oggi posta <span style="color: #ff00ff;"><a style="color: #ff00ff;" href="http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/05/22/padri-separati-se-pagare-il-mantenimento-allex-moglie-e-la-nuova-compagna/1707843/" target="_blank">questo articolo</a></span> sul Fatto Quotidiano "Padri separati: se a pagare il mantenimento all’ex moglie è la nuova compagna".<br/><br/>Mi fa tornare alla mente quello che io in prima persona ho vissuto ai tempi del procedimento per il divorzio di quello che adesso è mio marito, dell'assurdità di tutta quella vicenda, dello schifo provato.<br/><br/>Io si posso dire ancora oggi "non ne posso più"<br/><br/>Si perché gli strascichi di quel procedimento pesano ancora sulla mia famiglia.<br/><br/>Le sentenze sono pubbliche quindi non rivelo nulla che non debba essere rivelato.<br/><br/>Chi ha agito si prenda le responsabilità delle proprie azioni.<br/><br/>Questo di seguito è quanto richiedeva nelle memorie conclusive l'avvocato di controparte.<br/><br/>Quello che leggete è parte integrante della sentenza di divorzio di mio marito. Mi vede chiamata in causa, vede chiamato in causa il mio stipendio e la mia vita.<br/><br/>Ai tempi vivevamo in una casa che io avevo affittato di cui pagavo le spese, bene leggete cosa si chiede al tribunale.<br/><br/>Ora se si può condividere che il padre gestisca il tempo col suo figlio in modo autonomo è inammissibile quanto viene richiesto qualche riga sotto.<br/><br/> <br/><br/><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/05/Padri.jpg"><img class="aligncenter wp-image-2450 size-full" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/05/Padri.jpg" alt="Padri" width="1156" height="647" /></a><br/><br/> <br/><br/> <br/><br/>Ma non è finita!<br/><br/>Continua più avanti....<br/><br/> <br/><br/><a href="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/05/Mio-stipendio.jpg"><img class="aligncenter wp-image-2449 size-full" src="http://www.icoloridelbuio.info/wp-content/uploads/2015/05/Mio-stipendio.jpg" alt="Mio stipendio" width="1499" height="646" /></a><br/><br/> <br/><br/>Questo è quello che sopportano le compagne dei padri separati.<br/><br/>E se ancora qualcuno dubita.....adminhttp://www.blogger.com/profile/02229925581987586923noreply@blogger.com0